Nonostante i segnali di ripresa, i dati dei Centri di ascolto Caritas registrano che la povertà economica non è affatto sconfitta e che moltissimi italiani e stranieri ricorrono a mense e pacchi viveri, perché in difficoltà di fronte a tante spese (affitto e mutuo, abiti, farmaci, bollette, libri scolastici)
"La Chiesa - riporta Suora Alessandra Smerilli - non chiede né di superare l’idea di economia di mercato, né quella dell’azienda, ma il concetto di un mercato ripiegato su se stesso sul tema dei profitti. Stiamo riflettendo anche noi, con il Ministero del lavoro, sulla possibilità di spostare la flessibilità (precarietà) sugli adulti, in modo da dare poter dare più stabilità e sicurezza ai giovani"
Il cardinale Bassetti ha evidenziato: "L’importanza del servizio religioso, morale e formativo svolto dai cappellani e dai loro collaboratori, chiamati a farsi prossimi a quanti lavorano nel comparto ferroviario e a quanti viaggiano attraverso la presenza nelle chiese delle stazioni, ma anche con ritiri spirituali, pellegrinaggi, cerimonie, incontri di formazione e di confronto su questioni organizzative, metodologiche e pastorali"
63 i servizi e gli interventi previsti: "Ne usufruiranno - spiega l’assessore Allegrino - le categorie fragili della popolazione, come minori, anziani, persone con disabilità, immigrati, donne e nuclei familiari in condizioni di disagio. Fra le azioni più innovative c’è il Centro servizi famiglia, un centro finalizzato allo sviluppo di forme innovative di protezione sociale delle famiglie e di valorizzazione e sviluppo delle reti di sostegno, per rendere ancora più concreta e capillare la nostra azione"