Ultimo evento della casa di Cupertino con novità importanti

Ci si aspettava molto dall’ultimo evento Apple e Steve Jobs, il capo della casa della mela, non ha deluso. Si è tenuta mercoledì 20 alle 19 ora italiana “Back to the Mac” l’ultima presentazione, in ordine di tempo, per gli appassionati del genere. In verità non ci sono state grandissime novità se non il nuovo Macbook Air e il nuovo iLife ’11, la suite dell’azienda di Cupertino che gestisce foto, creazione di video, arrangiamenti musicali e creazione di siti web e dischi dvd. L’attenzione era tutta concentrata sull’arrivo del nuovo sistema operativo Lion che però uscirà soltanto nell’estate 2011 così l’occhio dei presenti, in sala e in streaming via web, si è fermato sull’aggiornamento del notebook più leggero e sottile al mondo.

Andiamo con ordine. Jobs, dopo aver indicato i dati di vendita e di utilizzo dei computer portatili di casa, ha presentato la nuova suite iLife ’11. Diverse le migliorie del prodotto a partire dall’applicazione più famosa – proprio a detta di Steve – iPhoto. Altri due apps del pacchetto hanno subito modifiche e sono iMovie e Garage Band. Dopo una dettagliata ed esaustiva presentazione di iLife ’11 è stato il turno di FaceTime, le video chiamate già possibili tra iPhone 4. La novità consiste nella possibilità di effettuare le chiamate anche con i propri portatili; anche in questo caso non è mancata una dimostrazione pratica della nuova caratteristica. Si è passati poi all’ottava release del sistema operativo Apple. Il nuovo OS si chiamerà Lion è sarà una vera rivoluzione perchè nasce dall’integrazione del sistema operativo per pc e quello per iPhone e iPad. Il sistema migliorerà la già ottima tecnologia moulti-touch, avrà molte delle caratteristiche dell’iPad e infine, la novità più rilevante, potrà contare su un Mac AppStore. Con questo vero e proprio negozio online la casa di Cupertino darà la possibilità ai suoi utenti di avere un più facile accesso ai programmi per Mac e un’occasione in più per i programmatori che potranno offrire i loro programmi ad un pubblico più vasto. Dopo più di un’ora è arrivato il momento del nuovo Macbook Air: «Nell’incontro tra il Macbook e l’iPad nasce Macbook Air, uno degli oggetti più meravigliosi – a detta di Jobs – mai creati e il futuro dei portatili». Il restyling hardware del dispositivo è dovuto all’utilizzo esclusivo di memorie flash al posto dei vecchi hard disk, nuove batterie a lunga durata e all’arrivo sul mercato di un nuovo modello, più piccolo con uno schermo da 11 pollici, che affiancherà il modello più conosciuto da 13.

Queste le novità in attesa del prossimo keynote previsto per il prossimo mese di Gennaio.