"Accompagnare quanti sono radicati nella forma celebrativa precedente – l’esortazione della Congregazione per il culto divino - verso una piena comprensione del valore della celebrazione nella forma rituale consegnataci dalla riforma del Concilio Vaticano II, attraverso una adeguata formazione che faccia scoprire come essa sia testimonianza di una fede immutata, espressione di una ecclesiologia rinnovata, fonte primaria di spiritualità per la vita cristiana"
"Alcuni bambini – afferma Gianfranco Rotigliano, responsabile del gruppo di lavoro per i migranti e i rifugiati dell’Unicef – sono reclutati come soldati, moltissime bambine invece sono rapite per diventare schiave del sesso. In posti dove l’Unicef non riesce ad entrare, come la Libia o il Niger, sappiamo che i bambini imprigionati subiscono ogni forma di violenza"
"Plaudo, per questo, - afferma Galantino - alla circolare del ministro Giannini nella quale si chiarisce che la famiglia è il primo soggetto educante e nessuno, in nome di niente, può permettersi il lusso, in maniera surrettizia, di far passare le proprie fissazioni e ideologie con la forza del pensiero unico. Non è possibile"