"San Camillo - ricorda monsignor Valentinetti -, ai suoi tempi, ha visto una marea di persone abbandonate a se stesse, che non venivano curate da nessuno e lui si piegò su queste sofferenze, dolori e afflizioni. È stato capace di comprendere che quella parola di Gesù nel Vangelo di Matteo, “Ogni volta che avete fatto una di queste cose, l’avete fatta a me”, era vera a tal punto che mentre accudiva i malati, San Camillo molte volte ha avuto la grazia di vedere il volto di Gesù nei loro volti"