Hashtag Coririuniti e il canto diventa magia
66 persone tra coristi e musicisti raccolti dall’hashtag #coririunitiarcidiocesipescarapenne, associati dalla cura per la liturgia, “rimescolati” per il servizio nella chiesa locale e soprattutto, uniti, dall’amore per la musica e per il canto sacro.
«In questi giorni saremmo stati molto impegnati nelle celebrazioni della Settimana Santa – spiega Roberta Fioravanti, direttore dei cori riuniti dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne – e in particolare in questa giornata, per l’annuale Messa Crismale. Ci è dato di vivere, però, un tempo inatteso colmo di un diverso impegno, personale, familiare e sociale. L’isolamento a cui tutti siamo costretti assume diverse sembianze, per chi di noi resta a casa da solo o in famiglia, per chi deve continuare a lavorare fuori casa per garantire servizi essenziali, per chi si prende cura dei piccoli, o dei malati, o degli anziani.
Dietro ogni riquadro del monitor, dietro ogni porta, dietro ogni voce ci sono storie che continuano a palpitare, «c’è vita che continua a scorrere – continua Roberta – e che ha bisogno di cura e di amore. Anche i nostri sogni hanno bisogno di essere custoditi e coltivati e insieme vogliamo dare voce al nostro desiderio comune di continuare a cantare. Per questo qualche giorno fa abbiamo lanciato il progetto #coririuniti e abbiamo proposto di fare una registrazione a distanza di un brano a noi caro».
L’intenzione di incidere su un cellulare, su un registratore digitale o su una telecamera il pezzo di Marco Frisina “Credo in te” ha trovato, a quanto pare, tutti concordi. Le singole voci e le armonie musicali sono state “riordinate” alla perfezione dall’opera di montaggio di Gabriele Alfonsi e dalla direzione artistica di Andrea Falasca «e la risposta è stata commuovente – conclude entusiasta il direttore – Alcuni ci hanno chiamato per dire che non potevano perché l’emergenza li chiama a stare in prima linea, ma hanno comunque condiviso e sostenuto l’iniziativa. Anche i nostri amici musicisti, che ormai da qualche anno accompagnano i nostri eventi più importanti, hanno gareggiato in generosità. E tutto, musica e canto, è originale: l’originalità dell’amicizia sincera, l’originalità dell’impegno gratuito, l’originalità della speranza che spinge oltre il limite. Annullare le distanze in questi giorni può sembrare un’illusione ma provarci è una sfida che non può essere rimandata. Abbiamo fatto semplicemente quello che sappiamo fare, abbiamo cercato di farlo anche meglio e nell’unico modo possibile x riuscire: insieme».
Credo in te #coririuniti arcidiocesi di Pescara-Penne