Onu: dal 2021 si celebrerà la Giornata internazionale della fratellanza umana

A partire dal 2021, il 4 febbraio si celebrerà la Giornata internazionale della fratellanza umana. Lo ha deciso lunedì l’Assemblea generale delle Nazioni Unite durante la sua 75ª sessione plenaria: «Adottando la risoluzione, l’Assemblea – si legge nel comunicato dell’Onu – invita gli Stati membri ad osservare ogni 4 febbraio la “Giornata internazionale della fratellanza umana e secondo le modalità che ciascuno ritiene opportuno per promuovere il dialogo interreligioso e interculturale».
A nome di diversi Paesi, è stato il rappresentante degli Emirati Arabi Uniti a presentare la risoluzione, affermando che la essa vuole essere «una risposta al crescente odio religioso in mezzo alla pandemia Covid-19». La data del 4 febbraio non è casuale. Infatti nel 2019, ad Abu Dhabi, Papa Francesco e il Grande Imam di Al-Azhar, Ahmad Al-Tayyib, firmarono lo storico “Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune” che ha segnato una svolta non solo nei rapporti tra cristianesimo e islam, ma anche tra le diverse tradizioni religiose nel mondo in nome della pace: «Il documento, infatti, vuole essere un appello per mettere fine alle guerre e una condanna delle piaghe del terrorismo e della violenza, soprattutto quella fomentata da motivazioni religiose. Il documento si incentra sulla convinzione che «la fede – si legge nella prefazione – porta il credente a vedere nell’altro un fratello da sostenere e da amare».
Nel testo della risoluzione, adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, è stata espressa «profonda preoccupazione per gli atti di odio religioso che minano lo spirito di tolleranza e il rispetto per la diversità, soprattutto in un momento in cui il mondo affronta la crisi senza precedenti causata dalla malattia del Coronavirus. Si tratta di una crisi che richiede piuttosto una risposta globale basata sull’unità, la solidarietà e una rinnovata cooperazione multilaterale».
Nella risoluzione, inoltre, si fa riferimento a tutte le iniziative internazionali, regionali, nazionali e locali e agli sforzi compiuti dai leader religiosi, per promuovere il dialogo interreligioso e interculturale, citando in particolare proprio l’incontro tra Papa Francesco e il Grande Imam di Al-Azhar, Ahmad al-Tayyib, del 4 febbraio 2019 ad Abu Dhabi. Per questo la decisione di osservare ogni anno il 4 febbraio, a partire dal 2021, una “Giornata internazionale della fratellanza umana”, esortando gli Stati membri a «promuovere ulteriormente la cultura della pace» e i valori della tolleranza, dell’inclusione e della solidarietà.