La reliquia arriverà alle 17.30 nella parrocchia della Beata Vergine Maria Regina della pace. Alle 18.15 Rosario e messa

Arriveranno domani a Pescara, per la prima volta in Abruzzo, le reliquie di Santa Bernardetta Soubirous: la giovane a cui apparve più volte la Vergine Maria a Lourdes, a partire dall’11 febbraio 1858 con l’apparizione del 25 marzo seguente in cui la Vergine si presentò come l’Immacolata Concenzione (dichiarata quattro anni prima dogma della Chiesa da Papa Pio IX), venendo ufficialmente riconosciuta dando inizio alla grande devozione mariana nella città francese con l’istituzione del santuario mariano internazionale, visitato da milioni di pellegrini ogni anno, soprattutto sofferenti e malati in cerca di conforto.

La teca, contenente un frammento del corpo della santa (Bernardette Soubirous è morta all’età di 35 anni il 16 aprile 1879, è stata poi beatificata nel 1925 e canonizzata da Papa Pio XI l’8 dicembre 1933), giungerà domani alle 17.30 nella parrocchia della Beata Vergine Maria Regina della Pace in via Raffaello Sanzio, dove alle 18.15 ci sarà la recita del Rosario e poi la santa messa animata dall’Unitalsi (all’interno della quale verrà impartita l’unzione sui malati). Successivamente, sarà possibile rimanere in preghiera davanti la reliquia fino alle 21. Quindi, l’esposizione alla venerazione dei pescaresi riprenderà giovedì 29 giugno a partire dalle 7.30. Alle 8 ci sarà la santa messa, mentre alle 10.45 ci sarà la recita dell’ora media seguita da un’altra santa messa. Dalle 12 alla 15 la chiesa resterà chiusa. Infine, alle 20.30 ci sarà la recita del santo rosario meditato e quindi verrà officiata la santa messa conclusiva, al termine della quale la reliquia di Santa Bernadette verrà spostata nella parrocchia di San Gabriele dell’Addolorata, in via Rio Sparto, per il secondo giorno di esposizione ai fedeli pescaresi di venerdì 30 giugno.

Infine, sabato 1 e domenica 2 luglio le reliquie verranno spostate ed esposte nella parrocchia di Sant’Andrea Apostolo, ultima tappa della pescarese prima del trasferimento della teca nella Marsica a Pescina (L’Aquila), dove rimarranno esposte fino a mercoledì 5 luglio. L’indomani le reliquie ripartiranno per Lourdes: «Ogni parrocchia – spiega Roberto Sgattoni, promotore e organizzatore del pellegrinaggio pescarese della reliquia – ha organizzato autonomamente il programma che accompagnerà l’esposizione, ma certamente saranno simili e incentrati sulla conoscenza della santa, la preghiera verso il Signore e la preghiera personale. Sarà questa l’occasione per ripercorrere la vita della giovane santa senza dover andare necessariamente a Lourdes».