“Intensifichiamo la preghiera per una pace disarmata e disarmante”
In attesa di promuovere ulteriori indicazioni “corali” da vivere nelle Chiese locali, il presidente della Cei ha proposto di utilizzare nelle celebrazioni eucaristiche i formu lari delle Messe “Per la pace e la giustizia” e “In tempo di guerra e disordini” (Messale Romano, pp. 894-896)
Il cardinale presidente della Cei Matteo Zuppi - Foto: Cristian Gennari/Siciliani
Raccogliendo il pressante appello di Papa Leone XIV per alimentare la pace, ieri il cardinale arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale italiana Matteo Zuppi ha inviato una lettera ai vescovi e alle comunità ecclesiali, invitando a pregare per la pace: «Il drammatico momento di violenza, odio e morte a cui stiamo assistendo – scrive il porporato -, ci impegna a intensificare la preghiera per una “pace disarmata e disarmante”».
Nella lettera, il cardinale Zuppi ha particolarmente invitato a pregare “il Re della Pace”, affinché «allontani al più presto dall’umanità gli orrori e le lacrime della guerra». Infine, in attesa di promuovere ulteriori indicazioni “corali” da vivere nelle Chiese locali, il presidente della Cei ha proposto di utilizzare nelle celebrazioni eucaristiche i formu lari delle Messe “Per la pace e la giustizia” e “In tempo di guerra e disordini” (Messale Romano, pp. 894-896).
Inoltre, l’arcivescovo di Bologna ha suggerito di inserire nella Liturgia delle ore, specifiche intenzioni «per implorare dal Signore il dono della pace» e organizzare momenti di preghiera e adorazione.




