Catechisti, tra “difficoltà” e spiritualità
“Il ministero ecclesiale della catechesi”. È il titolo del testo, edito da Ancora, di Ramon Peralta, sacerdote della diocesi di Sulmona-Valva, docente di metodologia catechistica. «L’intenzione concreta di quest’opera – spiega Peralta – è quella di offrire un aiuto concreto ai catechisti, affinché possano dedicarsi con più impegno, competenza e qualità alla catechesi, e incrementare una sensibilità sempre maggiore per la vita spirituale».
Don Ramon ben conosce le difficoltà di tanti laici che, carichi di buona volontà, si accostano ai più piccoli, per formarli nella fede; tante le incertezze e non sempre gli strumenti messi a loro disposizione sono sufficienti per elaborare uno stile coerente e capace di testimonianza. «La catechesi – continua il sacerdote, laureato presso la Pontificia università salesiana di Roma – è il ministero ecclesiale di educazione alla fede e nella fede dei discepoli di Cristo con la finalità di far maturare la loro personalità cristiana. Le odierne circostanze invitano i catechisti ad una continua formazione umana, biblica, teologica, spirituale e metodologica per adempiere in modo competente il loro servizio pastorale e avvicinare tanti fratelli cercatori di Dio mostrando loro la bellezza del Vangelo».
La spiritualità, dunque, da non confondere con l’atteggiamento, talvolta “teatrale”, di chiusura in se stessi, sembra essere la chiave magica per “educare” alla fede. «La Chiesa – conclude don Ramon – intende per spiritualità uno stile di vita, ovvero, una impostazione esistenziale coerente della persona adulta nella fede, capace di dare una risposta effettiva al volere di Dio».