Giovani e disvalori: domani a Pescara due incontri con Don Zbigniew Formella
"Vogliamo così mettere a fuoco i disvalori -spiega don Antonio Del Casale -, come la violenza a cui giovani e famiglie si stanno abituando, creando una rete poter essere attenti, presenti e collaborativi per cercare di fronteggiare queste emergenze educative nelle diverse realtà"
Domani, sabato 26 ottobre 2024, presso la parrocchia della Beata Vergine Maria del Rosario in via Cavour a Pescara, ci sarà un doppio incontro con don Zbigniew Formella, assistente nazionale della Federazione Guide e scout d’Europa cattolici e docente alla Pontificia Università salesiana.
Due incontri, quelli organizzati dall’Ufficio di pastorale sociale e del lavoro dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne in collaborazione con il Distretto Abruzzo e Molise dell’Associazione italiana guide e scout cattolici d’Europa e il gruppo scout Fse Pescara 2, che vedrà dapprima il sacerdote salesiano incontrare alle 10 genitori, docenti e responsabili di associazioni e movimenti nel Teatro Cavour, in un incontro dal tema “Alleanze educative tra famiglia, scuola e associazionismo. Una risposta ai disvalori adolescenziali”: «L’idea dell’incontro mattutino – spiega don Antonio Del Casale, direttore dell’Ufficio di pastorale sociale e del lavoro dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne – nasce come un momento di riflessione che la parrocchia della Madonna del Rosario e il gruppo Fse Pescara vogliono offrire ai genitori e agli educatori proprio per quello che sta accadendo a Pescara, per la violenza che abbiamo registrato. Non dimentichiamo l’episodio dell’accoltellamento e della morte di Thomas Cristopher Luciani e altri episodi di violenza estiva accaduti a Pescara. E i giovani, anche i parenti, si stanno abituando alla violenza, tanto che sembra quasi sia tutto normale. Vogliamo così mettere a fuoco questi disvalori, creando una rete poter essere attenti, presenti e collaborativi per cercare di fronteggiare queste emergenze educative nelle diverse realtà».
Mentre nel pomeriggio, alle 16 in chiesa, don Formella incontrerà i ragazzi – a partire dai 16 anni d’età – in un confronto sull’impegno socio-politico giovanile dal tema “Giovani protagonisti del proprio tempo”: «In questo caso – aggiunge il direttore dell’Ufficio di Pastorale sociale e del lavoro – il sacerdote rifletterà con i ragazzi su quale Italia vorranno e su come si stanno preparando ad esserne protagonisti. Perché, in occasione della Settimana sociale dei cattolici di Trieste, abbiamo ascoltato Papa Francesco il quale ha insistito sulla necessità che ci si alleni alla formazione socio-politica e che i giovani siano aiutati a comprendere anche i meccanismi della politica, a non disdegnarla come forma di carità».