"Siamo testimoni di una realtà nuova – conclude Filippo Grandi, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati - che ci dimostra come gli esodi forzati, oggi, non soltanto siano largamente più diffusi, ma, inoltre, non costituiscano più un fenomeno temporaneo e a breve termine. È necessario adottare sia un atteggiamento profondamente nuovo e aperto nei confronti di tutti coloro che fuggono, sia un impulso molto più determinato volto a risolvere conflitti che proseguono per anni e sono alla radice di immense sofferenze"
"Restituire dignità alla misericordia - spiega monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio -, ridandole il posto di cuore pulsante. È questa la sfida vinta dal Giubileo. Quella da vincere, invece, è farla diventare cultura, come raccomanda Francesco nella “Misericordia et misera”, la lettera apostolica a chiusura dell’Anno santo straordinario della misericordia"
"In alcune parti del mondo - sottolinea il cardinale Leonardo Sandri -, essere cristiano è tornato ad essere un pericolo per la propria vita. In altre parti si può essere cristiani, purché rimanga un fatto privato… e così via. In questo contesto, bisogna ripensare al significato attuale della parola ‘testimonianza’, che non è più solo spirituale e morale. È vitale"
"Quanti cercano il Signore in posti sbagliati! - esclama l'arcivescovo Valentinetti -. Sapete, tanti ragazzi, ma anche tante persone adulte, lo cercano nei luoghi sbagliati. Quanti lo cercano nella soddisfazione della droga, quanti lo cercano nella soddisfazione dei sensi, quanti lo cercano nel potere, quanti lo cercano nel possedere! Erode era ben responsabile di tutti questi elementi. Ma cercare il Signore significa non accontentarsi della prima risposta, significa forse rimettersi in viaggio"