Festa di San Cetteo: il cardinale Comastri presiederà la liturgia
"Su iniziativa dell’arcivescovo Valentinetti, abbiamo voluto cogliere l’occasione per vivere questa celebrazione, dando modo alla comunità di riscoprire l’esempio di San Cetteo attualizzandolo nel contesto attuale"

Sarà il cardinale Angelo Comastri, arciprete della Basilica di San Pietro e uomo di grande spiritualità vicino a Papa Francesco, a presiedere il Pontificale solenne che avrà luogo venerdì, alle ore 18 in Cattedrale, alla presenza di tutto il clero diocesano, del capitolo metropolitano, delle autorità e della comunità cittadina pescarese, in occasione della festività liturgica di San Cetteo pastore, vescovo e martire, patrono di Pescara e della sua arcidiocesi.
Una commemorazione che si ripeterà, dopo il ritorno della festività estiva riproposta da quest’anno ogni primo fine settimana di luglio, con un taglio più solenne e spirituale: «Su iniziativa dell’arcivescovo monsignor Tommaso Valentinetti – spiega don Francesco Santuccione, abate di San Cetteo – abbiamo voluto cogliere l’occasione per vivere questa celebrazione, dando modo alla comunità di riscoprire l’esempio di San Cetteo attualizzandolo nel contesto attuale, anche attraverso la prossima uscita di un libro». Un obiettivo primario, quest’ultimo, al quale l’arcivescovo di Pescara-Penne ha voluto dare risalto invitando un uomo di grande spiritualità vicino a Papa Francesco, qual è il cardinale Angelo Comastri, per presiedere la liturgia eucaristica del Santo patrono.
L’evento, domani pomeriggio, sarà anticipato dal Convegno diocesano dei Gruppi di preghiera di Padre Pio, che avrà luogo sempre in Cattedrale alle ore 16 con il coordinamento del responsabile nazionale monsignor Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia, Vieste e San Giovanni Rotondo. Seguirà, alle ore 18, la Santa Messa presieduta dall’arcivescovo di Pescara-Penne monsignor Tommaso Valentinetti.
Intanto, nella giornata di oggi, verrà ripristinata l’agibilità del portone d’ingresso laterale sinistro della Cattedrale di San Cetteo. Lo ha annunciato lo stesso abate che per primo, domenica mattina, aveva allertato i Vigili del Fuoco dopo aver riscontrato la caduta di alcuni pezzi di intonaco, staccatisi dalla facciata superiore dell’edificio, sul sagrato in un momento in cui, fortunatamente, non vi transitavano pedoni: «Già da ieri – precisa don Francesco – tecnici ed operai sono all’opera per ultimare i lavori di messa in sicurezza».