Azione cattolica: domenica a Pescara il convegno “Abitare la rete”
"Come Consiglio diocesano di Azione cattolica - precisa Matteo Aielli, presidente dell'Azione cattolica diocesana -, riteniamo che porre l'attenzione e riflettere sulle problematiche connesse all'utilizzo della rete digitale sia per gli educatori e catechisti di primaria importanza, soprattutto per capire una volta per tutte che non si smette di essere educatori o catechisti quando non si è fisicamente nel gruppo, così come non lo si smette neanche quando si è online"

Si intitola “Abitare la rete: evangelizzatori nell’era digitale” il convegno pubblico, ideato e organizzato dall’Azione cattolica dell’arcidiocesi di Pescara-Penne in collaborazione con l’Ufficio catechistico diocesano, che si terrà domenica 12 novembre alle ore 17 presso l’auditorium Nostra Signora di Pescara, con l’obiettivo di riflettere su come trasmettere al meglio l’annuncio evangelico anche con l’ausilio dei new media.
La sfida è dunque quella di saper abitare il mondo digitale e soprattutto i social network: «Ci siamo resi conto – spiega Matteo Aielli, presidente dell’Azione cattolica diocesana – che il problema di un corretto utilizzo della rete e di conseguenza dei social, riguarda in prima persona anche noi catechisti ed educatori».
A questi ultimi, dunque, è maggiormente rivolta l’iniziativa che vedrà intervenire Anna Teresa Borrelli, già responsabile nazionale dell’Azione cattolica dei ragazzi e curatrice – insieme a Claudia D’Antoni e Martino Nardelli – del libro #Cresceredigitali edito da Ave: «Il volume, riaffermando la centralità del fatto educativo – spiegano i curatori – esplora l’ambiente digitale quale nuovo contesto esperienziale di dinamiche sociali e stili comunicativi, che ridisegnano e riconfigurano il rapporto uomo-media e il suo modo di abitare e percepire lo spazio e il tempo».
Del resto è stato Papa Benedetto XVI a ricordare che “la presenza in questi spazi virtuali, può essere il segno di una ricerca autentica di incontro personale con l’altro se si fa attenzione ad evitarne i pericoli, quali il rifugiarsi in una sorta di mondo parallelo”: «Come Consiglio diocesano di Azione cattolica – precisa Aielli -, riteniamo che porre l’attenzione e riflettere sulle problematiche connesse all’utilizzo della rete digitale sia per gli educatori e catechisti di primaria importanza, soprattutto per capire una volta per tutte che non si smette di essere educatori o catechisti quando non si è fisicamente nel gruppo, così come non si smette di esserlo neanche quando si è online».
Il convegno verrà introdotto dal saluto dell’arcivescovo di Pescara-Penne monsignor Tommaso Valentinetti, mentre si concluderà con la presentazione del progetto “Impulse: il Vangelo nell’era digitale” dell’Ufficio catechistico diocesano: «Abbiamo l’esigenza di capire – sottolinea Beniamino Cardines, coordinatore del progetto – come entrare nei nuovi linguaggi che i ragazzi fruiscono e potremo farlo attraverso laboratori, incontri di scrittura e produzioni video. Siamo convinti che se tutti noi, come Chiesa, torneremo a produrre cultura contemporanea a partire dal Vangelo, potremo sicuramente comunicare alla società attuale fatta anche dai ragazzi che partecipano ai nostri incontri di catechismo».
Un appuntamento, dunque, che abbraccia un tema di stretta attualità e che, per questo, intende richiamare una grande partecipazione: «Invitiamo a esserci tutti i catechisti ed educatori della nostra diocesi – conclude il presidente dell’Azione cattolica diocesana – non solo di Azione cattolica, ma di tutte le associazioni ed i movimenti esistenti nel territorio».