“Prendi posizione” a scuola contro la tratta
E’ iniziato ieri e si concluderà a marzo, presso L’istituto Tecnico “Aterno-Manthonè” e l’ITIS “A. Volta” di Pescara, il laboratorio “Prendi posizione” a cura della Fondazione Caritas dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne Onlus.
Il laboratorio nasce nell’ambito del progetto nazionale Right Way – 821617 Building integration pathways with victims of human trafficking, a valere sui fondi AMIF con lo scopo di creare azioni di sistema per l’accoglienza di donne migranti vittime di violenze.
«Right Way nasce per favorire l’integrazione sociale e lavorativa delle donne vittime di tratta per sfruttamento sessuale – spiega Valeria Luciani, coordinatrice del progetto – L’integrazione sociale passa anche e soprattutto dalla sensibilizzazione delle comunità all’accoglienza e all’attenzione verso chi è più vulnerabile».
Al centro dell’attività di sensibilizzazione della comunità, dunque, si colloca il laboratorio “Prendi posizione”, con l’obiettivo di avvicinare i giovani a tematiche sociali molto importanti come la violenza di genere, lo sfruttamento e la tratta di essere umani.
«E’ importante fare formazione ai più giovani – conclude Valeria Luciani – fare sensibilizzazione verso tematiche sociali presenti anche sul nostro territorio è necessario per scardinare gli stereotipi più comuni e sviluppare un senso critico, basato su esperienze e situazioni».
La caratteristica fondamentale del laboratorio è quella di non proporre lezioni frontali, ma, avvalendosi di strumenti multimediali, role-playing, etc., stimolare la partecipazione attiva dei ragazzi al fine di restituire loro una concreta consapevolezza delle tematiche sviluppate.