"Il movimento di solidarietà e di attenzione fattiva - sottolinea il cardinal Bagnasco - è in moto e non cesserà nonostante l’ombra che potrebbe allungarsi su di loro, come accade per tante vicende umane. La Chiesa si impegna, come suo compito e missione, a tenere vivo questo movimento di amore per alimentare la speranza nel cuore di questa gente"
"Dal Cenacolo in poi - commenta il Papa - le ore si fanno convulse. Gesù è umiliato nell’animo, con scherni e sputi, e straziato nel corpo con violenza feroce, fino alla condanna iniqua da parte di autorità che hanno altri interessi che fare realmente giustizia"