I simboli della GMG verso Lisbona 2023
Domani mattina alle ore 10, presso l’Altare della Cattedra nella Basilica di San Pietro, Papa Francesco celebrerà la Santa Messa in occasione della Solennità di Cristo Re dell’Universo che conclude l’Anno liturgico. Saranno presenti i giovani di Panama, che ha ospitato la ultima GMG nel 2019, e quelli del Portogallo, che la accoglieranno a Lisbona nel 2023.
Dopo ogni raduno è infatti previsto che una delegazione di giovani dell’ultimo Paese ospitante consegni i simboli della GMG ai loro coetanei della nazione designata per la successiva GMG. Il rito, che di solito avviene a Roma durante la celebrazione papale della Domenica delle Palme – coincidente con la Giornata diocesana della gioventù -, quest’anno è stato rimandato a causa dell’emergenza epidemiologica.
Al termine della celebrazione di domani, dunque, i giovani di Panama affideranno ai ragazzi portoghesi la Croce della GMG e una copia dell’icona della Salus Populi Romani, i due simboli che Papa Giovanni Paolo II scelse per accompagnare i raduni internazionali dei giovani da lui ideati. Si tratta della Croce del Giubileo della Redenzione del 1984 – ormai conosciuta come Croce della GMG – a cui nel 2003 Papa Wojtyła affiancò una copia dell’icona della Vergine custodita nella Basilica di Santa Maria Maggiore.
A causa delle restrizioni dovute alla difficile situazione sanitaria, le delegazioni dei due Paesi saranno ridotte. Ci sarà anche il cardinale Manuel Clemente, Patriarca di Lisbona, la città portoghese che ospiterà la XXXVIII Giornata Mondiale della Gioventù, inizialmente prevista per il 2022 e poi rimandata al 2023 a causa Covid-19. Per permettere a tutti i ragazzi di partecipare – oltre alla diretta su Rai1 e sul canale ufficiale youtube di Vatican News – il Dicastero per i laici, la famiglia e la vita ha lanciato l’hashtag #takeupthecross con il quale si potrà dare la propria testimonianza sui social, condividendo foto e ricordi della scorse GMG.
Nel frattempo è già iniziata la preparazione del raduno internazionale. Tra le varie iniziative, oggi si conclude l’incontro internazionale Da Panama a Lisbona – chiamati alla sinodalità missionaria, organizzato dallo stesso Dicastero in modalità online e iniziato mercoledì 18 novembre, a cui hanno partecipato oltre 250 tra responsabili della pastorale giovanile delle Conferenze Episcopali e rappresentanti dei movimenti internazionali di giovani.
Papa Francesco ha scelto come tema della prossima GMG un passo del Vangelo di Luca, Maria si alzò e andò in fretta (Lc 1,39), e il Comitato organizzatore ha già reso noto anche il logo di Lisbona 2023, realizzato da una giovane designer portoghese e ispirato a tale versetto evangelico. L’elemento centrale del logo – i cui colori evocano quelli della bandiera del Portogallo – è una Croce, segno dell’infinito amore di Dio per l’umanità, su cui è tracciato un sentiero che ricorda il cammino compiuto da Maria per visitare la cugina Elisabetta. Altri elementi simbolici completano l’opera: una striscia gialla per rappresentare lo Spirito Santo, una corona del Rosario per ricordare la devozione del popolo portoghese alla Madonna di Fatima, e il volto di Maria, ritratta come una giovane ragazza.