In gara i nuovi talenti dell’informatica

I migliori talenti informatici abruzzesi, ieri presso l’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Manthonè”, si sono “dati battaglia” a colpi di mouse e tastiera gareggiando nella fase regionale delle “Olimpiadi dell’Informatica”, l’evento organizzato annualmente dall’”Aica” l’Associazione Italiana per l’informatica ed il calcolo automatico”, che valuterà ed eleggerà il miglior talento informatico mondiale.
Tutto questo accadrà a Sirmione, il prossimo anno, e chissà se a rappresentare l’Italia, ci sarà il giovane pescarese Manuel
Cavallucci, studente del 3° E programmatori, giunto alla finale regionale di ieri dopo aver battuto 25 suoi compagni di scuola: «È uno studente agguerritissimo – dice di lui la professoressa Rossana D’Ignazio, docente di informatica del “Manthonè” – che, in questa fase, si è scontrato con altri 22 studenti abruzzesi».
Quanto alla prova da superare, ai giovani contendenti è toccato misurarsi per tre ore, a partire dalle ore 14, con l’elaborazione di uno scritto in linguaggio di programmazione “C” o “Pascal” che dovrà essere eseguibile utilizzando i dati imposti dal sistema operativo: «Si tratta di un tema – ha spiegato la professoressa D’Ignazio – il cui contesto viene estratto per lo più dal mondo dei fumetti, contenendo algoritmi di livello elevato. L’elaborato richiede infatti una preparazione ben al di sopra di quella che è la competenza di un ragazzo delle superiori».
I partecipanti, nella preparazione alla sfida, hanno seguito corsi organizzati dalle singole scuole, confrontandosi con un software on-line elaborato dal professor Luca Forlizzi del Dipartimento di Informatica dell’ateneo aquilano. L’aver ospitato la finale regionale delle “Olimpiadi dell’Informatica” è anche un motivo di vanto per l’istituto pescarese: «Per noi – ha commentato Donatella D’Amico, preside del “Manthonè” – occasioni come queste sono utilissime per dar lustro e merito ai ragazzi che si impegnano di più».