Una strada per don Orione

È una festa ormai entrata nel cuore dei pescaresi quella dedicata a San Luigi Orione, l’uomo che dedicò al sua vita al recupero di poveri e bisognosi e che ad Avezzano nel 1915, all’indomani del terremoto che piegò la Marsica, salvò centinaia di orfani dando loro una speranza di vita.
Alla sua memoria dunque l’Opera Don Orione, presente a Pescara con il noto centro di riabilitazione e la vicina parrocchia, per il settimo anno consecutivo dedicherà una tre giorni di festa in avvio proprio stamani, alle ore 10, quando i ragazzi gli alunni di quarta e quinta elementare, provenienti dalle scuole cittadine, presenteranno i lavori del concorso di pittura, foto, componimenti e poesie dedicato alla vita del santo, dal tema “Gesù, Papa, Anime, Maria”. Domani, invece, nella parrocchia di San Luigi Orione, in via Aterno, alle ore 10 si terrà dapprima il concerto della fanfara dei bersaglieri in congedo “La Dannunziana” che a seguire, alle ore 11, lascerà il posto a monsignor Tommaso Valentinetti che presiederà una liturgia solenne.
Ma il culmine delle celebrazioni si toccherà lunedì mattina, alle ore 11, quando l’amministrazione
comunale intitolerà una strada a dona Orione, il primo tratto della “strada pendolo” compresa fra via Sacco e via Aterno: «Con questo atto – ha spiegato Luigi Albore Mascia, sindaco di Pescara – daremo lustro alla testimonianza significativa dell’uomo e del santo oggi presente nell’istituto di riabilitazione che non solo cura, ma rappresenta una famiglia per decine di ragazzi». Un evento applaudito dalla comunità: «Questo – ha raccontato don Nicola Ierardi, direttore dell’Istituto “Don Orione” – giorno lo aspettavamo da 61 anni, sperando che ora San Luigi
Orione infonda, in chi transiterà sulla strada, il valore dell’accoglienza».
Infine, lunedì pomeriggio alle ore 16, da via Aterno partirà la settima edizione della Gara Podistica “San Luigi Orione”, organizzata da Marcello Pulsoni, una competizione amatoriale che vedrà oltre 350 sportivi al via, i quali attraverseranno Porta Nuova, passando all’interno del Porto Turistico, tagliando il traguardo di via Aterno avendo percorso 9 chilometri e 700 metri. Testimonial della corsa, i maratoneti Mario Fattore e Alberico Di Cecco.