"I mezzi virtuali - sottolinea suor Maria Rosa Bernardinis, priora del monastero - ci permettono di raggiungere l’intera famiglia di devoti, per condurli alla festa e sentirci vicini e uniti anche quest’anno. Accogliendo la speciale grazia, che arriva dal cielo, ovunque ci sentiremo presenza viva, tra di noi e con santa Rita"
"Sant'Antonio – rilancia monsignor Valentinetti - si sarebbe fatto in quattro nel portare il Vangelo veramente a tutti. Ci dobbiamo risollevare. Se Papa Francesco ci ha chiesto un percorso sinodale, cioè un percorso di ascolto di vicendevole per ritessere una rete di conoscenza, di fraternità e di amicizia senza aspettarci nulla, senza aspettarci immediatamente grandi risultati, ce l'ha chiesto perché noi abbiamo la responsabilità di essere sale e luce"