Il presepe a Pescara? Sul mare

Sarà il primo presepe sul mare mai realizzato a Pescara, davanti a quella che è stata, in assoluto, la prima chiesa sul mare edificata a Pescara: la parrocchia della Beata Vergine Stella Maris. È questo il binomio su cui Sandro Lemme, storico titolare del lido balneare “La Playa” e parrocchiano devoto della Stella Maris, ha concepito l’originale e suggestiva idea: scolpire pezzi di pietra ricavati dagli scogli presenti in spiaggia, in passato utilizzati per la difesa della costa, per realizzare i personaggi della natività e quindi posizionarli all’interno e intorno alla suggestiva capanna posizionata sulla roccia, in mare, a dieci metri dalla battigia.
Un progetto complesso per tempistica e lavorazione, ma reso realizzabile grazie alla sinergia nata tra i gestori del lido “La Playa”, che da un mese ospita i lavori, il Superiore della Stella Maris, Padre Camillo D’Orsogna, e circa 600 studenti-artisti provenienti dall’Istituto “Marconi” e dal Liceo artistico “Misticoni-Bellisario”, che hanno scolpito la pietra guidati dalla sapiente mano del professor Franco Del Ponte, grande scalpellino di Lettomanoppello.
Oltre a loro, non si contano le decine di scout e parrocchiani che, quotidianamente, prestano servizio per il completamento dell’opera: «Si tratta – ha raccontato entusiasta Sandro Lemme – di un bellissimo lavoro di squadra che oggi dedichiamo alla memoria di don Domenico D’Amico, fondatore della parrocchia Stella Maris nel 1933, nel giorno del cinquantatreesimo anniversario dalla scomparsa».
E, a poco più di due settimane dal Natale, l’opera è quasi ultimata, con il professor Del Ponte che lavora anche 15 ore al giorno, indicando ai giovani le parti delle pietre, in totale sei del peso di due o tre quintali, su cui lavorare: «Tutto parte – spiega Lemme – dal presupposto che è la forma della pietra ad indicare il personaggio da realizzare: se il masso lascia immaginare una pancia allora, ad esempio, da esso si ricaverà uno zampognaro».
I personaggi in pietra, saranno alti circa un metro: le ultime rifiniture verranno elaborate dagli studenti che, domani, allestiranno un laboratorio presso l’Istituto “Marconi”. Insomma, tutto sarà pronto per la vigilia di Natale quando, in notturna dopo la Santa Messa, dalla Stella Maris partirà una fiaccolata che accompagnerà circa duemila persone sulla spiaggia antistante, inaugurando il presepe, celebrando la nascita di Gesù: «Richiameremo tanta gente – ha concluso il balneatore – perché il mare, d’inverno, non deve morire».