"Le donne sono più coraggiose degli uomini, ma quello è sempre stato così – ammette il Papa -. Ma la donna anche oggi è umiliata. Le donne si vendono, le donne si schiavizzano. Anche nel centro di Roma il lavoro contro la tratta è un lavoro di ogni giorno"
"È necessario - sottolinea don Marco Pagniello, responsabile dell’Ufficio Politiche sociali e Promozione umana di Caritas Italiana - superare il modello di intervento oggi prevalente anche per favorire la domiciliarità. Molti anziani non autosufficienti possono rimanere a casa se supportati e aiutati e questo è fondamentale per il loro benessere. In caso di malati gravi, purtroppo, può diventare necessario ricorrere a strutture competenti. Quindi, abbiamo bisogno di strutture residenziali h24, ma anche in una logica di prevenzione di rafforzare la domiciliarità, l’integrazione delle risposte per favorire il più possibile la permanenza dei non autosufficienti nel loro contesto familiare, non prendendosi cura solo dei malati ma anche dei familiari"
Le prime comunità cristiane, costrette nella segretezza delle catacombe, si rivolsero all'arte per testimoniare il proprio credo. Per rappresentare la verità di fede dell'Eucaristia, scelsero il simbolismo animale.
"Immaginiamo - riflette il Papa - che il timone della storia, della società, dell’economia, della politica, venga consegnato - finalmente! - all’alleanza dell’uomo e della donna, perché lo governino con lo sguardo rivolto alla generazione che viene. I temi della terra e della casa, dell’economia e del lavoro, suonerebbero una musica molto distinta!"
Sacerdote, giornalista, editore, professore di filosofia e di storia della mistica nell’Università di Nimega, rettore della stessa università nel 1932, p. Tito Brandsma fu assistente ecclesiastico dell'Associazione dei giornalisti olandesi, con l'incarico di seguire circa una trentina di testate, difendendole dalla censura del regime nazionalsocialista. Fu ucciso da un'iniezione di acido fenico, il 26 luglio 1942, a Dachau.
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