"In un contesto come quello italiano - riflette monsignor Galantino -, in cui si raccolgono gravi segnali di malessere, di disagio e di demotivazione tra insegnanti e studenti, questi dati sono sicuramente consolanti e non possono essere taciuti, dandone merito in buona parte agli insegnanti di religione, che in questi trent’anni si sono formati seriamente nelle Facoltà teologiche e negli Istituti superiori di scienze religiose
"È un invito ben preciso - commenta la Cei - a non marginalizzare mai l’impegno della società, nel suo complesso, a offrire il sostegno necessario per superare o alleviare la situazione di sofferenza o disagio"
"Non sono libere - osserva don Ciotti - le persone vittime della povertà, dell’insicurezza, del bisogno di beni primari. Non è libero chi è costretto a fare i conti con i ricatti delle mafie, con il lavoro nero; non sono libere le donne vittime della tratta e costrette a prostituirsi; non è libero chi è schiacciato dalle guerre, chi è costretto a fuggire dalla propria terra, chi non si vede riconosciuto nella sua dignità e nei suoi diritti"
"A livello globale – afferma Gabriella Waaijman, direttrice della risposta umanitaria di Save the Children -, sono più numerosi che mai le bambine e i bambini che hanno bisogno di assistenza umanitaria per sopravvivere. Sono indispensabili maggiori finanziamenti, anche se i soldi non risolveranno i problemi di fondo che i bambini devono affrontare a livello globale. Abbiamo bisogno che i governi agiscano, aumentando la diplomazia per porre fine a queste crisi e assicurare l’assistenza umanitaria a chi ne ha bisogno"
Gli italiani intervistati da Eurobarometro si dichiarano nel 50% dei casi lontani dal sentimento di cittadinanza dell’Unione europea (l’1% non risponde). Persino gli inglesi, tradizionalmente “freddi” rispetto alla partecipazione al progetto comunitario, si sentono più vicini all’Unione europea (52%) degli italiani
(c) 2010-2014 - La Porzione ... nel frammento, tutto! - Iscritta al Registro speciale stampa del tribunale di Pescara n. 26/2010