Nuova allerta meteo: piogge torrenziali su Pescara

Sarà di nuovo allerta meteo in Abruzzo per le giornate di domani e lunedì, a causa dell’ennesima perturbazione che dovrebbe dare origini a forti nevicate in montagna ma soprattutto a piogge di carattere torrenziali che si abbatterebbero su tutto il litorale costiero con tutti i rischi connessi ad allagamenti e all’eventuale esondazioni dei fiumi, come già accaduto solo due settimane fa.
Nel capoluogo adriatico fa paura il livello del fiume Pescara e, non a caso, da domattina alle ore 7 scatterà la chiusura preventiva al traffico e alla sosta delle due golene, nord e sud, mentre fin dal primo pomeriggio odierno sono state sistemate le transenne per l’eventuale chiusura delle zone più a rischio di allagamenti, come via Pepe, via Elettra e via Marconi, via Pollione, via dei Pretuzi, viale Pindaro, ma anche via Monte Faito, dove nel frattempo il Comune ha già effettuato il ripristino del manto stradale dissestato dall’ultimo nubifragio ed esploso sotto la pressione delle acque. Transenne anche su strada Vecchia della Madonna, dove solitamente, si accumulano i detriti scesi da monte, e dinanzi alla chiesa della Madonna dei Sette Dolori, dove di recente si è verificata l’esplosione di alcuni tombini.
Intanto, il Comando della Polizia Municipale resterà aperto ad orario continuato da domattina alle ore 6 mentre, allo stesso tempo, saranno pronti ad intervenire le squadre del Servizio manutenzione, la Attiva ed i volontari di Protezione Civile: «Pescara – conferma Berardino Fiorilli, assessore comunale alla Protezione Civile – si prepara a fronteggiare la nuova ondata di maltempo che, peraltro, è stata confermata poco fa con l’arrivo dell’ultimo bollettino che parla dell’atteso “marcato maltempo da domani e nelle 48 ore successive con forti venti di grecale, mareggiate, piogge intense, con lo scioglimento della neve a quote medie e, quindi, l’elevato rischio esondazione del fiume”. Ovviamente restiamo in stato d’allerta pronti ad attivare l’apertura del Coc, il Centro Operativo Comunale, in caso di necessità».
Secondo le previsioni, infatti, già nella serata-nottata odierna dovremmo avere le prime avvisaglie del maltempo, con l’arrivo delle prime piogge che però aumenteranno d’intensità e forza a partire dalla prima mattinata di domani, per poi assumere carattere torrenziale nella notte tra domenica e lunedì e per l’intera giornata di lunedì 2 dicembre: «A determinare problemi – avverte Fiorilli – potrebbe essere non solo la violenza della pioggia, ma anche la sua continuità temporale e, soprattutto, l’alzarsi delle temperature che, a quote medie, provocherà lo scioglimento della neve caduta la scorsa settimana.
A questo punto il rischio allagamenti si assocerà al pericolo esondazione del fiume perché la pioggia e l’arrivo di una portata di acqua notevole da monte andranno a gonfiare il Pescara, specie se dovesse soffiare il vento da nord-est che dunque ostacolerà il deflusso del fiume vero il largo. Già da ieri abbiamo assunto tutte le possibili e prevedibili misure di intervento generale, ossia la Attiva sta già realizzando la bonifica di tombini, bocche di lupo, caditoie e pozzetti, per liberarli dall’eventuale fogliame, da detriti, fango o rifiuti, al fine di mantenere libere tutte le linee di deflusso dell’acqua piovana».