"Se dovessimo - osserva il Papa -, anche solo per un momento, dimenticare che la misericordia è quello che a Dio piace di più ogni nostro sforzo sarebbe vano, perché diventeremmo schiavi delle nostre istituzioni e delle nostre strutture, per quanto rinnovate possano essere"
A Pescara e provincia sono state raccolte 58 tonnellate, a Teramo 49, a Chieti 56 e a L’Aquila 30. Sin dai prossimi giorni inizierà la distribuzione dei prodotti ai 40.701 poveri dell’Abruzzo, assistiti dal Banco Alimentare mediante 200 enti convenzionati: "Grazie di cuore - sottolinea la Presidenza del Banco alimentare dell’Abruzzo - a quanti hanno collaborato con la consueta dedizione e passione!"
"Io - sottolinea il Papa - mi sono vergognato del nome di una bomba “madre di tutte le bombe” (il riferimento è all'ordigno recentemente sganciato in Afghanistan dagli Stati Uniti contro i terroristi). La mamma dà vita, e questa dà morte, e diciamo mamma a quell’apparecchio? Che cosa sta succedendo. È vero, siamo in guerra, queste cose succedono, ma anche ci sono tante cose buone nascoste, gente che brucia la vita in servizio degli altri. Noi dobbiamo denunciare queste cose brutte, perché il mondo vada avanti per la strada che fa vedere questa gente che è nascosta in questo momento"