Azione Cattolica: “In Abruzzo e Molise discernimento partendo dai frutti reali”
"In Abruzzo e in Molise – sottolinea monsignor Mansueto Bianchi, assistente ecclesiastico generale dell’Azione cattolica italiana - abbiamo trovato una bella disponibilità e una vivacità, toccando uno dei gangli vitali dell’associazione"
Rilanciare e sostenere l’azione dei parroci, realizzare un cammino di fede a misura di famiglia e di giovani riavvicinandoli alla parrocchia e promuovere il cammino associativo in nuove comunità parrocchiali.
Queste le sfide dell’Azione cattolica italiana, che nelle giornate di ieri e oggi vede riunire le delegazioni delle undici diocesi d’Abruzzo e Molise a Silvi marina per incontrare la Presidenza nazionale: «L’incontro che stiamo vivendo – spiega Enrico Michetti, delegato regionale Abruzzo-Molise dell’Azione cattolica italiana – va dapprima nella direzione di fare il punto sull’Azione Cattolica regionale, per capire la sua risposta alle numerose sollecitazioni di Papa Francesco, e in quella di raccontare la bellezza dell’associazione nelle sue realtà parrocchiali, dove si stanno diffondendo iniziative per farsi prossimi all’uomo di oggi».
Del resto, con i suoi 9 mila aderenti distribuiti in centinaia di parrocchie delle regione ecclesiale Abruzzo-Molise, la storica associazione ecclesiale intende farsi carico delle esigenze e delle difficoltà della comunità dei fedeli in un contesto sociale, economico e territoriale complesso, caratterizzato dallo spopolamento dei piccoli centri interni, dalla crisi economica e da uno spiccato individualismo, nonché dalla carenza di vocazioni: «In questa realtà territoriale e sociale così variegata e complessa – osserva Matteo Truffelli, presidente dell’Azione cattolica italiana – dobbiamo innescare un discernimento comunitario, partendo dai frutti della realtà attuale, evitando sguardi al passato o a quello che sarà».
E i risultati attuali, sono i 140 presidenti parrocchiali d’Abruzzo e Molise che oggi si confronteranno, illustrando i loro progetti: «In Abruzzo e in Molise – sottolinea monsignor Mansueto Bianchi, assistente ecclesiastico generale dell’Azione cattolica italiana – abbiamo trovato una bella disponibilità e una vivacità, toccando uno dei gangli vitali dell’associazione».
Un apporto, quello fornito dall’associazione, sostenuto dai vescovi regionali: «È questo un grande momento di confronto – conclude monsignor Tommaso Valentinetti, presidente della Conferenza episcopale abruzzese e molisana – e spero sia anche un momento di crescita».