Avvicendamenti parroci: Ecco le aree pastorali
Con la fine dell’estate e con il convegno diocesano del 6-7 settembreinizia un nuovo anno pastorale. «Come ogni anno – afferma monsignor Tommaso Valentinetti, arcivescovo di Pescara-Penne – l’essenziale rotazione dei sacerdoti, i raggiunti limiti di età di alcuni di essi, l’ordinazione di preti novelli, ci porta a ripensare le realtà parrocchiali in un progetto pastorale più ampio, che ci proietta verso il futuro».
Sarà don Ezio di Pietropaolo il primo a raggiungere la nuova parrocchia. Il parroco di Cellino Atanasio, sponda teramana della diocesi di Pescara-Penne, arriverà nella chiesa di San Paolo in Pescara, domenica 1 settembre. Sarà lo stesso arcivescovo, alle 18.30, a presentare il sacerdote alla comunità di via Montanara, finora guidata da Giorgio Wegelin.
Sono però le “Aree pastorali” a caratterizzare l’avvicendamento di alcuni parroci. «Non si tratta di una novità – continua Valentinetti – perché siamo arrivati all’idea delle Aree dopo un periodo di formazione dei sacerdoti e dei fedeli nelle varie foranie. Le aree pastorali non sono semplicemente territori, ma sono luoghi di incontro di persone, che sempre di più, uscendo dai vincoli territoriali delle proprie chiese e abbracciando le proposte della propria zona, potranno trovare possibilità di confronto, catechesi e formazione. Sono, altresì, spazi di collaborazione tra sacerdoti e religiosi, che nel lavoro concordato e supportandosi a vicenda, potranno offrire un servizio migliore ai fedeli e potranno ritrovarsi più facilmente come famiglia presbiterale».
Cinque le aree pastorali previste per quest’anno:
Una a Pescara Porta Nuova, l’Area che comprende la Cattedrale di San Cetteo e la parrocchia di San Luigi coordinata da don Francesco Santuccione. Con lui don Michele Mosca, don Robert Manuel Aldana Gil, don Lyubomyr Sitkoe il diacono Sergio Diella.
Una a Pescara centro, l’Area che comprende la chiesa di San Pietro e il santuario della Divina Misericordia, già parrocchia del Sacro Cuore, coordinata da don Vincenzo Amadio. Con lui don Paolo Lembo, don Remo Chioditti, don Rinaldo Lavezzo e il diacono Sergio Balducci.
Una a Montesilvano, l’Area che comprende Villa Carmine e San Raffaele, coordinata da don Valentino Iezzi. Con lui don Venanzio Dell’Aquila, don Graziano Della Volpe, che sarà ordinato il 7 settembre e il diacono Maurizio Sonaglia.
Una nella zona di Pescara sud, l’Area delle parrocchie di Fontanelle, San Pietro, Santa Lucia, San Donato, coordinata da don Enrico D’Antonio. Con lui don Piero Martella, anche lui prete dal 7 settembre, e don Marco Di Persio.
Una nella fuori città, l’Area che comprende Villanova, Bucceri, Cerratina e Castellana, coordinata da don Christian Di Biase con l’aiuto di don Luca Anelli.