Allattamento: “Previene le morti di 823 mila bambini e 20 mila madri l’anno”
"L’allattamento dà ai bambini il miglior inizio di vita possibile – ricorda Francesco Samengo, presidente di Unicef Italia -, perché promuove lo sviluppo cognitivo e rappresenta il primo vaccino di un bambino, in quanto lo protegge da malattie e morte"

Nel 2018 meno della metà dei bambini in tutto il mondo, il 43%, è stata allattata entro la prima ora di vita e poco più del 40% dei bambini sotto i 6 mesi nel mondo è esclusivamente allattato. Aumentare i tassi di allattamento nel mondo potrebbe prevenire ogni anno le morti di 823 mila bambini sotto i 5 anni e di 20 mila madri per cancro al seno.
Lo segnala l’Unicef in occasione della Settimana mondiale per l’allattamento materno, che si concluderà domani: «L’allattamento dà ai bambini il miglior inizio di vita possibile – ricorda Francesco Samengo, presidente di Unicef Italia -, perché promuove lo sviluppo cognitivo e rappresenta il primo vaccino di un bambino, in quanto lo protegge da malattie e morte».
In occasione della Settimana, tra varie iniziative, l’Unicef ha Italia lanciato la pubblicazione “Alimentazione infantile nelle emergenze: esercitazioni per testare la capacità di risposta in un contesto di simulazione di emergenza”, «che forniscono strumenti pratici per chi si occupa delle risposte alle emergenze, che possono portare ad una riflessione più generale sull’attenzione da porre alle fasce più deboli, soprattutto in questo contesti».
Ricordando che l’anno scorso sono state lanciate le linee di indirizzo su “L’alimentazione dei lattanti e dei bambini piccoli nelle emergenze. Guida operativa per il personale di primo soccorso e per i responsabili dei programmi nelle emergenze”, preparate dall’Emergency Nutrition Network, l’Unicef si augura che le linee di indirizzo internazionali possano essere adottate anche dall’Italia.
Foto di Adina Voicu da Pixabay