Caldo, Croce rossa: attivo h24 il numero 1520 per richiedere assistenza
"Il riscaldamento globale, prima conseguenza del Climate Change – ricorda Rosario Valastro, presidente della Croce rossa italiana (Cri) -, rende ancora più difficile sopportare un clima tanto torrido. Per questa ragione è importante adottare dei piccoli accorgimenti, al fine di tutelare la propria salute dai pesanti effetti delle ondate di calore sul nostro organismo. Adattare il nostro stile di vita a queste temperature è fondamentale per superare il caldo"
Il fine settimana che inizierà da domani, secondo gli esperti meteo, sarà il più caldo dell’anno con le temperature che torneranno a salire, da Nord a Sud, con massime che supereranno i 40 gradi: «Il riscaldamento globale, prima conseguenza del Climate Change – ricorda Rosario Valastro, presidente della Croce rossa italiana (Cri) -, rende ancora più difficile sopportare un clima tanto torrido. Per questa ragione è importante adottare dei piccoli accorgimenti, al fine di tutelare la propria salute dai pesanti effetti delle ondate di calore sul nostro organismo. Adattare il nostro stile di vita a queste temperature è fondamentale per superare il caldo».
Inoltre, è necessario prestare attenzione all’alimentazione, bevendo molto anche in assenza di sete, oltre ad uscire nelle ore più fresche della giornata preferendo le zone d’ombra all’esposizione al sole. Nel caso, poi, si presentino sintomi quali debolezza o vertigini, secondo gli esperti, potrebbe trattarsi di un’insolazione o di un colpo di calore che rendono necessaria una richiesta di aiuto. A tal proposito, oltre al numero unico di emergenza 112, la Centrale di risposta nazionale della Croce rossa italiana è attiva sette giorni su sette 24 ore al giorno, per assistere chiunque abbia bisogno di aiuto, anche in questo periodo.
Basterà chiamare il numero 1520: «La Centrale – illustra Valastro – riceve ogni giorno circa 160 chiamate, 160 storie di persone che si rivolgono a noi. Mi ha colpito quella di Francesca, una donna di 82 anni che vive sola in una casa di piccole dimensioni e senza aria condizionata, che ha chiesto aiuto per affrontare il caldo. Il Comitato locale competente Cri ha garantito alla signora un supporto nelle ore calde della giornata e anche un po’ di compagnia. Perché insieme è più facile superare sia il caldo che i momenti di solitudine».
I Comitati locali di Croce rossa, presenti in tutto il Paese, stanno inoltre supportando la popolazione con numerose iniziative locali come “Cri in bici”, che vede volontarie e volontari in bicicletta per le strade delle città, pronti a fornire supporto o a soccorrere chiunque venga messa in difficoltà dal caldo di questi giorni.