"Per i giovani - dichiara Rita Bichi, docente all’Università Cattolica e tra i curatori del rapporto - la mamma copre tutti i bisogni. I papà, dal canto loro, sebbene staccati dalle madri come punti di riferimento, vengono comunque considerati figure autorevoli, in grado di dare sempre il consiglio giusto"
"Queste partenze - sottolinea l'arcivescovo Valentinetti - sono un sacramento, non nel senso teologico del termine, sono il segno della vitalità di una comunità che deve esprimersi attraverso l’evangelizzazione dentro la vita, la storia e le situazioni che noi qui a Pescara stiamo vivendo. E allora il senso di chi va e offre generosamente la sua vita è indubbiamente bello e significativo, tanto da ricevere la benedizione del Signore, ma per chi resta è il segno di un impegno maggiore a che l’evangelizzazione, così come ci raccomanda Papa Francesco nell’Evangelii Gaudium, sia realmente l’impegno primo delle nostre comunità"
"Molti cittadini - rileva Casini - hanno constatato l’inutilità di tanta loro fatica, hanno avvertito come una lesione alla democrazia il fatto che un numero limitato di persone abbia potuto vanificare la richiesta di due milioni di persone senza un vero ampio dibattito e senza un voto"