I nuovi volti della cultura abruzzese
Si è rinnovato per il secondo anno consecutivo l’appuntamento con il concorso nazionale “Culturabruzzo”, organizzato dal liceo statale “Guglielmo Marconi” di Pescara con il patrocinio di Regione Abruzzo, Provincia, Comune e Ufficio Scolastico Regionale, che ha coinvolto i giovani studenti delle scuole pescaresi, stimolandoli a conoscere meglio l’Abruzzo, la sua storia, l’arte, la cultura, la gente ed i personaggi illustri.
Da tutto ciò, è quindi scaturita l’ispirazione che ha portato gli studenti a realizzare ricerche, in ambito scientifico e umanistico, premiate ieri dalla commissione giudicatrice presieduta dal professor Giuseppe Ciardulli, ex dirigente scolastico dell’istituto pescarese, presso l’auditorium “De Cecco”. Il concorso, ha conferito il primo premio ad Irene Verrocchio, studentessa del 5°B linguistico del “Marconi”, che ha realizzato uno studio sulle centrali solari orbitanti, che si alimentano con l’energia solare ed il campo magnetico terrestre.
Ad appannaggio della scuola organizzatrice anche il secondo premio, conquistato dai ragazzi
del 5°C scientifico-tecnologico che hanno proposto un elaborato sul tema “L’arte e la sinestesia in D’Annunzio”. Terzi classificati, sono invece stati decretati Marco Belletti, Valeria Tanferna e Alessia Del Rosso, frequentanti rispettivamente i licei scientifici “Galilei”, “Da Vinci” e l’istituto “Nostra Signora”. Questi ultimi, hanno proposto una tesi scientifica, sull’energia, che ha studiato il funzionamento del satellite “Tethered”, attivo se collegato tramite cavo ad un secondo satellite.
Infine una menzione speciale, per l’impegno espresso, è stata conferita anche agli alunno del 1°E linguistico del “Marconi”: «Ha vinto – ha commentato Giuseppe Ciardulli – la chiarezza delle esposizioni». Alla premiazione del concorso, fra l’altro, sono intervenuti ospiti autorevoli come la dottoressa Lucia Votano, direttrice dei Laboratori del Gran Sasso.