Festa dei Popoli 2011: la kermesse
È stata archiviata con successo la seconda edizione della “Festa dei Popoli” intitolata “Nel mondo: una sola famiglia umana”, la kermesse dell’incontro tra i popoli e dell’intercultura, che domenica è riuscita a trasformare piazza Salotto in un autentico “melting pot”, dove i colori, i profumi, le lingue, gli usi e i costumi, miscelati insieme, hanno ricreato un’atmosfera suggestiva.
Così grazie all’organizzazione dell’arcidiocesi di Pescara, operante attraverso Caritas e fondazione Migrantes, e attraverso il sostegno economico di Comune e Provincia, sono stati 16 le popolazioni presenti: senegalesi, nigeriani, etiopi, eritrei, marocchini, cinesi, filippini, pachistani, mongoli, dominicani, brasiliani, ecuadoregni, bulgari, rom sinti, rumeni e albanesi. Tutti loro hanno animato gli stand nei quali, ricevendo il pubblico fatto di tanti pescaresi ma non solo, esponevano immagini ed oggetti tipici raccontando la loro storia e quella dei loro paesi.
Un confronto positivo, il fulcro della manifestazione, che ha visto gli immigrati lodare i pescaresi per
l’accoglienza ricevuta, anche se la strada per l’integrazione completa è ancora lunga: «Noi – ha osservato Daniela Fosalau, giovane rumena e vice presidente Anolf, l’Associazione nazionale oltre le frontiere – abbiamo trovato molto calore ed il rapporto con i pescaresi va migliorando. Mancano solo un po’ di affetto e di fiducia in più». Anche gli africani si trovano bene in città: «Ormai – ha raccontato Elazim, giovane senegalese – ci sentiamo abruzzesi anche noi».
Dunque, Pescara va affermandosi sempre più come una città accogliente, con la soddisfazione di chi, quotidianamente, lotta per questo: «L’evento – ha commentato don Marco Pagniello, direttore della Caritas pescarese – è riuscito, vista la grande presenza di immigrati e pescaresi. Del resto, solo attraverso conoscenza e dialogo raggiungeremo la vera integrazione, abbattendo i pregiudizi». Apprezzamento è stato espresso anche dall’amministrazione comunale: «Domenica – hanno affermato il vice sindaco Berardino Fiorilli e l’assessore all’Associazionismo Barbara Cazzaniga – piazza Salotto ha ospitato una buona fetta di mondo, offrendoci uno spaccato originale e prezioso di ciascun paese».