Al centro dei colloqui la sfida del flusso migratorio dal sud del mondo, che sta investendo i paesi europei e la risposte di alcuni Stati che hanno costruito recinti e fili spinati per controllare il passaggio dei migranti: "L’Europa - ammonisce Bagnasco - è la prima a non volersi bene. È la prima che manca di senso di appartenenza a se stessa, alla propria cultura, alla propria tradizione, alle proprie radici. Ma dovrebbe volersi più bene e, nel volersi più bene, anche i fili spinati si sciolgono"
"Sulle pagine del Vangelo - conclude il Fratel Bianchi -, non sta scritto “Andate, maledetti, perché avete fatto del male”. No, c’è scritto “Andate, perché avevo fame e non mi avete dato da mangiare; avevo sete e non mi avete dato da bere; ero vecchio e malato e non siete venuti a trovarmi; ero in carcere e non mi avete fatto visita; ero straniero e non mi avete accolto in casa”. Sono solo peccati di omissione, non azioni cattive, ma se Gesù ci ha detto che su questo saremo giudicati per entrare nel Regno dei cieli, allora la misericordia non è una virtù tra le altre. Su di essa ci giochiamo la nostra salvezza, ma anche la qualità umana della nostra vita terrena"
"I bambini e gli adolescenti, in Italia come in tutto il mondo – sottolinea Daniela Fatarella, direttrice generale di Save the children Italia -, hanno semplicemente diritto a un pianeta vivibile per gli anni futuri e, a gran voce, stanno chiedendo al mondo e ai governi di cambiare finalmente rotta"