Sempre operativi

A pochi giorni dalla fine dell’emergenza neve che li ha visti protagonisti, per i volontari di Protezione Civile della provincia di Pescara è già tempo di tuffarsi nella formazione, in vista della prossima campagna estiva antincendio boschivo.
Così, ieri pomeriggio, oltre 100 volontari si sono ritrovati presso la sede della Misericordia di Pescara per la seconda di tre lezioni del corso formativo sull’antincendio boschivo, organizzato dal Corpo Volontari Protezione Civile di Montesilvano, in collaborazione con l’Ufficio Formazione della Regione Abruzzo, il Corpo Forestale dello Stato ed il 118, al quale hanno preso parte lo stesso Corpo Volontari Protezione Civile di Montesilvano, con le sezioni staccate di Alanno e Loreto Aprutino, la Misericordia di Scafa e i gruppi comunali “Johnny Damiani” di Penne e di Roccamorice.
La lezione ha approfondito il contesto, l’origine e i pericoli derivanti dagli incendi boschivi, nonché le modalità di spegnimento alle quali i volontari, operativi in supporto di Forestale e Vigili del Fuoco, dovranno attenersi:«Gli incendi boschivi – ha sottolineato il vice questore aggiunto Mauro Macino, Comandante provinciale del Corpo Forestale – si combattono a terra, dove più si è meglio è grazie ai volontari, che però devono essere preparati per essere d’aiuto e non d’intralcio».
A fine lezione, l’infermiere del 118 Andrea Bottini ha illustrato le regole per effettuare, in caso di emergenza sanitaria, una corretta chiamata di soccorso:«Sabato prossimo – ha annunciato Andrea Gallerati, organizzatore del corso – si svolgerà la prova finale, con la simulazione un incendio di sterpaglie che i volontari spegneranno con i moduli antincendio».