ALI e NOI: inclusione e integrazione
Sono stati presentati ieri mattina presso l’istituto in Via Italica a Portanuova due progetti promossi dall’AS.FO.R. – Associazione Formazione Istituto Ravasco – in collaborazione con l’Associazione Cuore Caritas ed Ud. Net
A.L.I. – Aggiornamento per il lavoro d’integrazione e N.O.I –Nuovi orizzonti culturali, questi i nomi dei due percorsi approvati dalla Regione Abruzzo – Direzione regionale politiche attive del lavoro, formazione ed Istruzione, politiche sociali PO FSE Abruzzo per il 2007/2013 nell’ambito del piano operativo 2009-2010-2011.
«Sin dal 1921, anno in cui siamo giunte nella città di Pescara ci siamo occupate di attività educativa – ci racconta suor Florediana Di Nisio, presidente dell’agenzia formativa – e l’AS.FO.R. è per noi la possibilità di rendere concreta questa vocazione alla formazione per insegnanti, giovani con una particolare attenzione ai soggetti in stato di svantaggio».
Le due iniziative formative, della durata di 150 ore, hanno come obiettivo quello di fornire agli operatori che si occupano di detenuti ed immigrati, informazioni, metodologie e strumenti per intervenire adeguatamente e professionalmente sugli utenti in modo da personalizzare le modalità di inserimento nella società secondo le caratteristiche della persona.
«Questi percorsi per noi sono una nuova forma di dialogo con il territorio – dice suor Marta Di Nardo, direttrice dell’AS.FO.R. – L’istituto vuole creare nuove relazioni e la collaborazione che si rafforza grazie a questo progetto condiviso con la Caritas apre a nuove prospettive».
I percorsi s’inseriscono pienamente nelle Strategie Europee sulle Pari Opportunità di inserimento dei soggetti particolarmente svantaggiati nella società civile aiutandoli a trovare la giusta collocazione nel nostro contesto sociale-economico e vogliono dare un contributo concreto agli operatori che si occupano delle tematiche di integrazione e recupero di soggetti svantaggiati.
«Ancora una volta – a parlare è don Marco Pagniello, direttore della Caritas diocesana alla quale è legata l’Associazione di volontariato Cuore Caritas Onlus – cerchiamo di lavorare in rete per garantire percorsi di formazione a quanti si trovano a lavorare o essere volontari in ambiti delicati e importanti quali il carcere e l’immigrazione. Oggi più che mai è necessario avere operatori formati e in grado di essere attenti conoscitori delle problematiche cui vanno incontro».