"Il malessere della generazione neo-mobile – sottolinea il cardinale Bassetti - si tramuta in varie, e diverse per gravità, forme depressive: malinconie, perdite senza rimpianti, amori non corrisposti, separazioni, delusioni o fallimenti, ma anche insuccessi inaspettati e le scelte difficili possono tramutarsi alcune volte in disperazione. Quando lo spaesamento metropolitano e la sofferenza urbana non vengono riconosciuti e ‘accolti’, si passa a patologie ben più gravi come lo stato di povertà, la perdita dell’autonomia e dell’equilibrio nella propria vita fino alla vita in strada"
"Tenere lo sguardo rivolto al povero è difficile - sottolinea il Papa -, ma quanto mai necessario per imprimere alla nostra vita personale e sociale la giusta direzione. Non si tratta di spendere tante parole, ma piuttosto di impegnare concretamente la vita, mossi dalla carità divina"
"Se vogliamo educare i giovani alla fede – avverte Ernesto Diaco, direttore dell'Ufficio nazionale per l’educazione, la scuola e l’università - dobbiamo anzitutto dare loro fiducia e aiutarli ad avere fiducia in se stessi. La scuola è decisiva ed è decisivo il modo in cui facciamo sentire loro che ci stanno a cuore"
(c) 2010-2014 - La Porzione ... nel frammento, tutto! - Iscritta al Registro speciale stampa del tribunale di Pescara n. 26/2010