"È importante - spiega Padre Ciro Benedettini, direttore de L'Eco di San Gabriele - che questa occasione sia reale, genuina, sentita. È un momento importante, perché spinge i giovani a riflettere sulla loro vita, sulle decisioni che devono prendere. E questo, senza rinunciare all’aspetto goliardico"
Si parla tanto d’integrazione - sottolinea il porporato -, ma integrazione non è azzeramento dell’identità e dei volti ma compresenza e, innanzitutto, reciproca conoscenza, valorizzazione e comprensione, non dico accettazione immediata, dei segni, dei simboli, delle tradizioni"