Il risparmio visto dai più piccoli
A Pescara è stato l’estro creativo di 80 alunni, delle classi quinte dell’Istituto comprensivo Pescara 5 di via Gioberti, a trasmettere alla collettività il valore etico dell’ottantottesima edizione della Giornata mondiale del risparmio che ricorre oggi. Un evento curato da Poste Italiane che ha voluto condividerlo in maniera capillare girando le filiali provinciali italiane e dopo aver visitato, lunedì, l’Istituto Comprensivo III di Chieti, ieri ha fatto tappa nel capoluogo adriatico con una delegazione presieduta dal direttore della filiale pescarese di Poste Italiane Francesco Polidoro: «Questo incontro – ha spiegato il dirigente parlando ai piccoli studenti – vuole essere un modello di riflessione, di crescita e di consapevolezza del valore etico del risparmio, non solo intenso come mettere da parte la monetina, quanto piuttosto nello spegnere la luce se non serve o spegnere la televisione».
E la scuola primaria che, insieme alla famiglia, assume un ruolo formativo basilare non poteva tirarsi indietro davanti alla nuova sfida dell’educazione al risparmio e per questo gli 80 alunni dell’Istituto pescarese, guidati dalle insegnanti Gianna Scurti, Franca Di Febo, Rita Vallati, Alessandra De Luca e Raffaella Valente, hanno preso parte ad “Una storia fatta apPosta”, il progetto ludico-ricreativo ideato da Poste Italiane e appositamente rivolto agli alunni di scuola primaria.
È così che gli scolari si sono cimentati in disegni ed altri elaborati scritti sul tema con le tre classi che ieri hanno portato in scena tre performance artistiche quali la scrittura di una commedia teatrale in due atti intitolata “Risparmiando si impara”, curata dalla quinta C, un’edizione straordinaria a tema di un telegiornale, realizzata dalla quinta A, ed una filastrocca intitolata “La filastrocca del signor Risparmiopoli”, ideata dalla quinta B: «Questo progetto – ha riflettuto Francesca Berardinelli, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Pescara 5 – ha avuto un alto valore formativo consentendo ai ragazzi di sviluppare il tema del risparmio in tutte le sue accezioni, fino a coglierne il significato più profondo che deve connotare la vita singola e di comunità». A margine dell’evento, infine, gli alunni hanno ricevuto in regalo il libro “I fratelli Materazzov”, una favola che narra del risparmio e dei suoi benefici economici.