“Uno di noi”: obiettivo raggiunto
Sì è conclusa venerdì scorso, con la raccolta di almeno un milione e 750 mila firme in tutta Europa, l’iniziativa europea “Uno di noi” volta a sancire giuridicamente il diritto alla vita del bambino concepito non nato. La notizia è emersa ieri a margine del convegno nazionale dei Centri di aiuto alla vita, a cura del Movimento per la vita, che nei giorni scorsi ha riunito alla Porziuncola di Assisi 450 volontari dei 350 Centri di aiuto alla vita di tutta Italia. A tal proposito, nei prossimi giorni il Comitato italiano provvederà a comunicare le cifre definitive, ma già all’annuncio del numero ufficioso da parte del presidente del Movimento per la vita, Carlo Casini, è scoppiato un lungo applauso dell’assemblea riunita.
Al di là dei dati sulla raccolta firme, il convegno dei Cav si concluso con la lettura di un messaggio inviato da Papa Francesco. Il Pontefice ha formulato l’auspicio che le giornate di riflessione e di confronto possano suscitare un rinnovato e convincente impegno per la causa della vita umana, la cui promozione è premessa e condizione per il consolidamento di un’autentica pace: «Il Papa – sottolinea Casini – ha voluto mostrarsi in grande sintonia con il nostro sentire, smentendo coloro che vorrebbero Francesco lontano da quelli che il predecessore aveva definito “temi non negoziabili”. E sono allo stesso tempo sicuro che il Papa stia gioendo con noi per l’eccezionale risultato di “Uno di noi” che più ha incentivato e benedetto» .