“Gli amministratori siano scevri dal compromesso”
«Chi maneggia denaro pubblico possa essere scevro da ogni compromesso e possa servire, non essere servito». Lo ha affermato domenica, nell’omelia della solenne messa di Pasqua presso la Cattedrale di San Cetteo, l’arcivescovo di Pescara-Penne monsignor Tommaso Valentinetti richiamando il duro monito già espresso dal predicatore della Casa Pontificia, Padre Raniero Cantalamessa, nella celebrazione della Passione di Cristo venerdì santo, nei confronti di chi ricopre responsabilità civili.
Un messaggio, quest’ultimo, che ha fatto riflettere le centinaia di fedeli pescaresi presenti in Cattedrale i quali, tra circa un mese, saranno chiamati alle urne per rinnovare i propri amministratori: «Colui o colei – ribadisce il presule – sia sempre pronto ad impegnare la propria vita non per vile interesse, ma per interesse della comunità. Siamo tutti in cammino verso una società migliore e più attenta all’uomo. Ci assista la grazia dello Spirito Santo, perché dovunque possa portare i frutti della resurrezione di Cristo nostra pace».