Luigi e Piero novelli preti
Ordinazioni sacerdotali, domani, sabato 22 novembre, nella cattedrale di San Cetteo, in Pescara. Alle 18, monsignor Tommaso Valentinetti e i presbiteri presenti imporranno le mani su don Luigi Marrone, 26enne, originario di Torre de’ Passeri (Pe) e su padre Piero Berti, passionista, 48enne, cresciuto nella parrocchia degli Angeli Custodi in Pescara.
«Il prete è l’uomo dell’ascolto – afferma emozionato don Luigi – colui che ogni mattina fa attento il suo orecchio alla voce del Signore che gli parla nella Parola, ma anche ai fatti delle vita. Il prete è colui che sa ascoltare la voce della storia per non rischiare che le sue parole siano vuote e lontane dalla gente».
I due celebreranno per la prima volta la messa domenica 23 novembre. Don Luigi presiederà la liturgia, alle 11.30, nella chiesa-tenda allestita dopo il terremoto, a Torre de’ Passeri; padre Piero nella chiesa di via Lago di Posta, a Pescara, alle 11.
Dalla prossima settimana i novelli preti torneranno a servizio delle comunità in cui operavano già da diaconi: il sacerdote diocesano nella parrocchia di San Benedetto e San Giovanni a Pescara Colli, come vicario parrocchiale, il passionista al Santuario di San Gabriele in Isola del Gran Sasso dove è impegnato nel servizio ai frati più anziani e nell’organizzazione delle missioni popolari. Ambedue certi delle difficoltà legate al ministero: «Ricordo ancora l’omelia dell’arcivescovo – spiega don Luigi – il giorno in cui sono stato ammesso tra i candidati all’ordine sacro. Il sacerdozio, diceva, non è una strada facile, non una autostrada, ma un sentiero che chiede rinunce e su cui si incontrano, molte volte, fatiche e difficoltà. Una strada che ci fa riconoscere limitati e poveri, ma ricchi del grande amore che Dio vuole regalarci».