Acquistano e donano una sedia a rotelle raccogliendo tappi
Si tratta dell’ennesima iniziativa condotta dalle nostre unità – spiega il Governatore Berardino Fiorilli -, a testimoniare l’impegno quotidiano della Misericordia nel volontariato e nel soccorso di chi ha più bisogno, un impegno che spesso si concretizza anche nel saper intercettare esigenze particolari e nel trovare il giusto mezzo per soddisfarle e veicolarle sul territorio
Hanno raccolto per mesi i tappi delle bottiglie di plastica e, con il ricavato del riciclo, hanno acquistato una nuova sedia a rotelle donata al Reparto di Dialisi 1 dell’Ospedale civile di Pescara.
Sono stati protagonisti dell’iniziativa due volontari della Misericordia di Pescara, Guido Di Carlo e Welleda Centorame, che hanno già effettuato la consegna al personale della struttura: «Si tratta dell’ennesima iniziativa condotta dalle nostre unità – spiega il Governatore Berardino Fiorilli -, a testimoniare l’impegno quotidiano della Misericordia nel volontariato e nel soccorso di chi ha più bisogno, un impegno che spesso si concretizza anche nel saper intercettare esigenze particolari e nel trovare il giusto mezzo per soddisfarle e veicolarle sul territorio».
Del resto in un periodo storico caratterizzato da una pesante spending review, i cui effetti si ripercuotono sui pazienti ai quali medici e operatori cercano di non far avvertire disagi, diviene indispensabile la collaborazione tra Ospedale e territorio: «Ma tale impegno – osserva Fiorilli – ha bisogno di essere supportato e sostenuto costantemente anche dall’esterno». Nel caso specifico i due volontari della Misericordia, Di Carlo e Centorame, hanno concentrato i propri sforzi per il reparto di Dialisi 1 del “Santo Spirito”.
Per mesi hanno curato una raccolta capillare dei tappi delle bottiglie di plastica, coinvolgendo anche i ragazzi della scuola media “Rossetti” di Pescara e il nonno-vigile di Montesilvano: «Il riciclo di tutto il materiale raccolto – conclude il Governatore della Misericordia di Pescara – ha permesso l’acquisto di una nuova sedia a rotelle consegnata al Reparto di Dialisi 1, dando forma a un’ottima partnership tra organizzazioni ed enti che ha saputo porre al centro esclusivamente il paziente-utente».