Stasera il Rosario per l’Italia dal Santuario della Madonna di Pompei
"Il santuario – sottolinea monsignor Tommaso Caputo - aprirà le sue braccia e il suo cuore a tutti i nostri connazionali perché la casa di Maria è anche la dimora degli uomini e delle donne del nostro Paese, che sta vivendo la sofferenza e la paura di una prova misteriosa e inattesa"
Tornerà questa sera alle 21 il quinto appuntamento con il Rosario per l’Italia trasmesso, in diretta su Tv2000, Inblu Radio, Radio Speranza e sulla pagina Facebook della Cei, dal Santuario della Beata Vergine del Santo Rosario di Pompei. La preghiera, organizzata da Avvenire, Tv2000, InBlu radio, Sir e Federazione dei settimanali cattolici e Corallo, d’intesa con la Segreteria generale della Conferenza episcopale italiana, verrà presieduta dall’arcivescovo delegato pontificio monsignor Tommaso Caputo e si concluderà con la Supplica alla Vergine del Santo Rosario di Pompei: «Il santuario – sottolinea monsignor Caputo – aprirà le sue braccia e il suo cuore a tutti i nostri connazionali perché la casa di Maria è anche la dimora degli uomini e delle donne del nostro Paese, che sta vivendo la sofferenza e la paura di una prova misteriosa e inattesa. La preghiera dà conforto e speranza e, oggi, la Chiesa italiana invita tutti a unirsi nella recita del santo rosario, che il fondatore del santuario, il beato Bartolo Longo, nella celebre supplica alla Beata Vergine, definì “catena dolce che ci rannodi a Dio, vincolo di amore che ci unisci agli Angeli, torre di salvezza negli assalti dell’inferno, porto sicuro nel comune naufragio”».
Durante il rosario verranno recitati i Misteri della Gloria: «In questo periodo – aggiunge una nota del Santuario -, nel quale non è possibile partecipare alle celebrazioni in basilica, decine di migliaia di persone stanno seguendo, ogni giorno alle 17, la recita del rosario in streaming sulla pagina Facebook del santuario e altrettante hanno assicurato la propria partecipazione alla “Staffetta del Rosario”, proposta ai pompeiani e ai devoti della Madonna del Rosario».
Ogni giorno, dalle 7 alle 22, ognuno sceglie una mezz’ora nella quale recitare il Rosario, così da creare una vera e propria catena di preghiera. È possibile comunicare l’orario scelto sulla pagina Facebook ufficiale “Pontificio Santuario di Pompei”, mediante un post specifico dedicato all’iniziativa. Anche la santa Messa delle ore 10 e la recita della supplica, alle 12, sono molto seguite.
Anche per questa occasione, tra l’altro, i lettori dell’agenzia di stampa Sir hanno pubblicato, sulla pagina Facebook della testata, le loro intenzioni di preghiera alla Vergine Maria tutte indirizzate alla fine della pandemia e alla protezione delle famiglie: «Che questa pandemia finisca presto – chiede Irene Franchi – e che possiamo tornare a vivere, a lavorare, ad amare come prima». Da tanti altri lettori è stata poi chiesta l’intercessione perché termini «questa malattia che affligge il mondo». È il caso della signora Carolina Bassi la quale, rivolgendosi alla Madonna, scrive: «Allontana dall’Italia e dal mondo intero il Coronavirus». Anna Frangella, invece, ha pregato affinché «Dio illumini ogni persona alla fede, alla carità e alla speranza».
Il pensiero di Sergio Castellani è andato agli ammalati e ai medici, oltre che alla sua famiglia. E molti altri sono i fedeli che ricordano nella preghiera le proprie famiglie. Inoltre, Beatrice Manfredini ha chiesto l’intercessione di Maria per la piccola Matilde, «costretta a combattere una grande battaglia». La preghiera di Francesca Tramparulo è stata indirizzata verso un’altra bambina stabiese, Aurora, di 4 anni, che «sta lottando in rianimazione all’ospedale – racconta -. Che la Vergine Maria del Rosario di Pompei supplichi Gesù per la sua completa guarigione e la faccia ritornare fra le braccia della sua famiglia». Infine, la preghiera di Orazio Pennisi: «O Regina del Rosario di Pompei – conclude -, fai in modo che questa pandemia possa essere arrestata e torni la tranquillità in tutte le famiglie del mondo».
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