Mamma lingua: letture nelle lingue del mondo per genitori e bambini a Pescara
"Una sinergia importante – sottolinea Luca Mazzocchetti, responsabile della Biblioteca diocesana “Carlo Maria Martini” –, una vera e propria azione culturale che è sempre sinonimo di confronto, di dialogo, di integrazione. La trasmissione della lingua madre attraverso storie e racconti è essenziale nella crescita e nello sviluppo dei nostri ragazzi e, in questo caso, è anche una bella opportunità per conoscere meglio i compagni di scuola e di gioco, la loro realtà, le loro origini"
Anche la Biblioteca diocesana “Carlo Mario Martini” di Pescara e la Caritas diocesana di Pescara-Penne hanno aderito al progetto nazionale “Mamma Lingua. Storie per tutti, nessuno escluso”, promosso dall’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), con la collaborazione di: IBBY Italia, Centro Come della Cooperativa Farsi Prossimo, Associazione Forum del libro, Associazione italiana di Public History, Cooperativa sociale Comunità del Giambellino, la Città Metropolitana di Cagliari e finanziato dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della cultura, che dal 25 ottobre al 6 novembre farà tappa nei comuni di Pescara, Chieti, Cepagatti e San Giovanni Teatino, proponendo un ricco programma di incontri di lettura condivisa e plurilingue per famiglie di origine migratoria e italiane con bambini da 0 a 6 anni.
Protagonista delle letture sarà una “valigia” di 108 libri di qualità per l’infanzia, editi in 14 lingue originali fra quelle più diffuse nel mondo, gestita dagli organizzatori dell’incontro. L’obiettivo del progetto è dunque quello di dare vita alla narrazione e all’ascolto di storie, le quali hanno un ruolo centrale nella crescita e nello sviluppo – affettivo, cognitivo e linguistico – di tutti i bambini e le bambine: «Non ci sono lingue di serie A e di serie B – spiega Graziella Favaro, esperta di processi educativi nella migrazione e di educazione interculturale, nel manifesto del progetto – tutte sono preziose e valgono la pena di essere trasmesse. Crescere bilingue rappresenta un’opportunità. Vuol dire sviluppare un pensiero più aperto e creativo, apprendere più facilmente altri idiomi, sviluppare punti di vista differenti sul mondo. L’apprendimento di qualità dell’italiano come seconda lingua è compito e traguardo della scuola. Compito delle famiglie è quello di creare le condizioni per la trasmissione e lo sviluppo della lingua madre. Anche grazie a un ambiente ricco di narrazioni».
A Pescara, Chieti, Cepagatti e San Giovanni Teatino il gruppo di lavoro, che ha elaborato il calendario delle attività, è composto da Biblioteca F. Di Giampaolo, Biblioteca C. M. Martini, Biblioteca G. D’Annunzio, Biblioteca De Meis, Comune di Cepagatti, Istituto comprensivo Galileo Galilei di San Giovanni Teatino, Caritas di Pescara-Penne, Associazione Cesare di Carlo, Parrocchia Ortodossa Romena e Nati per Leggere Abruzzo: «Una sinergia importante – sottolinea Luca Mazzocchetti, responsabile della Biblioteca diocesana “Carlo Maria Martini” –, una vera e propria azione culturale che è sempre sinonimo di confronto, di dialogo, di integrazione. La trasmissione della lingua madre attraverso storie e racconti è essenziale nella crescita e nello sviluppo dei nostri ragazzi e, in questo caso, è anche una bella opportunità per conoscere meglio i compagni di scuola e di gioco, la loro realtà, le loro origini. Si leggerà in tutte le lingue del mondo, grazie alla voce di volontari madrelingua e ad una valigia con 108 libri per l’infanzia».
La partecipazione agli incontri sarà gratuita previa prenotazione. In particolare, per quanto riguarda l’Arcidiocesi di Pescara-Penne, saranno quattro gli incontri realizzati dalla Biblioteca “Carlo Maria Martini” nella sua sede di piazza Spirito Santo 5 (per info e prenotazioni Luca Mazzocchetti, tel. 085-4222571 ore 10-13):
• Giovedì 28 ottobre, ore 17: incontro di lettura in lingua spagnola e italiano;
• Venerdì 29 ottobre, dalle ore 10 alle 19: Mostra dei libri in lingua contenuti nella valigia;
• Sabato 6 novembre, ore 10:30: incontro di lettura in lingua albanese, tedesca e italiana;
• Sabato 6 novembre, ore 17: incontro di approfondimento sulla letteratura ed editoria per l’infanzia, tenuto da Tito Viola e Ilaria Filograsso; mostra dei libri in lingua contenuti nella valigia, ore 10-19;
Un incontro di lettura in somalo, edo, inglese e italiano, inoltre, si terrà nella Casa famiglia Lape dream della Caritas diocesana di Pescara-Penne giovedì 4 novembre. Un appuntamento, quest’ultimo, riservato esclusivamente alle mamme e ai bambini presenti all’interno della struttura (soprattutto in considerazione delle restrizioni dovute al Covid). Saranno letti degli albi in lingua madre alle mamme e ai bimbi presenti nella struttura. Le letture in lingua saranno anche accompagnate da letture in italiano a cura delle volontarie del progetto locale Nati per Leggere: «Potrà essere una prima occasione di incontro della nostra struttura con il progetto Nati per Leggere e potranno anche essere pensati per il futuro ulteriori momenti di incontro con le mamme e con i bimbi – spiega Barbara Magliani, referente dell’iniziativa per la Caritas di Pescara-Penne -. In questo modo sarà possibile far avvicinare i bimbi, fin da piccini, alla lettura e all’uso del libro vedendolo anche come uno strumento di gioco e di compagnia così come avviene per qualsiasi altro giocattolo, conservando altresì la sua funzione di trasferimento di conoscenze e competenze a più livelli».
Il programma completo degli eventi e le informazioni per la partecipazione sono disponibili sul sito mammalingua.it e anche sulla pagina web della biblioteca diocesana.