Coldiretti: donate 150 scatole di alimenti ai bisognosi abruzzesi
«In un periodo di grande difficoltà per tutto il Paese – sottolinea Coldiretti Abruzzo -, il mondo agricolo è sempre molto solidale con chi vive il disagio. Continuiamo a dare il nostro contributo per aiutare chi ha bisogno con alimenti sani e italiani, sperando di poter ripetere ancora l’iniziativa che, a livello territoriale, viene supportata nell’individuazione delle famiglie bisognose dai Comuni e dalle associazioni di volontariato
Continua la solidarietà di Coldiretti per le famiglie bisognose abruzzesi alle quali – in questi giorni – giungeranno 150 scatole di alimenti, contenenti ognuna 50 chilogrammi di prodotti. È un’iniziativa, quest’ultima, promossa dall’organizzazione in collaborazione con Campagna Amica e Filiera Italia, insieme ai grandi marchi dell’agroalimentare nazionale.
Ieri mattina sono state consegnate nel mercato di Campagna Amica di Teramo (in via Roma) 35 scatole di prodotti tra cui pasta, latte, farina, formaggi, prosciutto, olio, conserve di pomodoro, zucchero, legumi, scatolame made in Italy destinate ai bisognosi che vivono in particolare momento di disagio economico dovuto alle conseguenze della pandemia. Alla distribuzione hanno partecipato il sindaco di Campli Federico Agostinelli, l’assessore alle politiche sociali e socio-assistenziali del Comune di Teramo Ilaria De Sanctis e l’assessore alle politiche sociali e socio-assistenziali di Cermignano Lidia Sacripante.
Oggi sarà la volta delle province di Pescara (45 pacchi, distribuiti nel mercato di Campagna amica di via Paolucci), Chieti (35 pacchi, nel mercato di Campagna Amica di Via Arniense) e L’Aquila (35 pacchi, distribuiti nell’emporio solidale di Avezzano in cui la consegna è iniziata ieri): «In un periodo di grande difficoltà per tutto il Paese – sottolinea Coldiretti Abruzzo -, il mondo agricolo è sempre molto solidale con chi vive il disagio. Continuiamo a dare il nostro contributo per aiutare chi ha bisogno con alimenti sani e italiani, sperando di poter ripetere ancora l’iniziativa che, a livello territoriale, viene supportata nell’individuazione delle famiglie bisognose dai Comuni e dalle associazioni di volontariato».