Addio monsignor Cuccarese, già arcivescovo di Pescara-Penne
"Il mio ricordo di monsignor Cuccarese – afferma l'arcivescovo Valentinetti – è di una persona molto distinta, che mi accolse molto bene quando arrivai nel 2005 in diocesi. Mi accompagnò per i primi tre mesi, per poi ritirarsi a Roma - così come gli era stato annunciato – in quanto nel frattempo venne nominato canonico di San Pietro. Quello fu un momento particolarmente commovente, perché lasciò la diocesi che aveva guidato per tanti anni con grande affetto"

Si è spento oggi, all’età di 95 anni compiuti lo scorso 8 marzo, l’arcivescovo emerito di Pescara-Penne monsignor Francesco Cuccarese. Era ricoverato all’ospedale Columbus di Roma a causa del peggioramento di una malattia di cui soffriva da tempo. Il suo episcopato fu lungo 15 anni, dal 21 aprile 1990 al 4 novembre 2005. Di origini lucane, monsignor Cuccarese nacque a Tursi (Matera) nel 1930.
Fu ordinato presbitero il 19 luglio 1953. Venne poi eletto vescovo dell’Arcidiocesi di Acerenza il 12 febbraio 1979 e ricevendo l’ordinazione episcopale il 1° aprile dello stesso anno. Il 6 giugno 1987 avvenne quindi il suo trasferimento, con il titolo personale di arcivescovo, alla sede episcopale di Caserta. Tre anni dopo, infine, lo spostamento alla guida dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne. Tra i segni più tangibili del suo episcopato la fondazione, nel 1999, la nascita della Fondazione Caritas (ente strumentale dell’organismo pastorale), ma anche l’apertura della Casa famiglia “Il samaritano” – gestita dalla Caritas diocesana – che tutt’oggi ospita e cura malati di Hiv-Aids.

A lui il cordoglio dell’attuale arcivescovo monsignor Tommaso Valentinetti e di tutta la Chiesa di Pescara-Penne: «Il mio ricordo di monsignor Cuccarese – afferma l’arcivescovo Valentinetti – è di una persona molto distinta, che mi accolse molto bene quando arrivai nel 2005 in diocesi. Mi accompagnò per i primi tre mesi, per poi ritirarsi a Roma – così come gli era stato annunciato – in quanto nel frattempo venne nominato canonico di San Pietro. Quello fu un momento particolarmente commovente, perché lasciò la diocesi che aveva guidato per tanti anni con grande affetto. Andai a trovarlo parecchie volte. Purtroppo, negli ultimi tempi, aveva accusato dei problemi di salute. Gli avevo chiesto se desiderasse essere sepolto qui a Pescara, ma lui aveva espresso il desiderio di essere sepolto nella sua terra natale».
I funerali di monsignor Francesco Cuccarese si terranno sabato 15 marzo nella Cattedrale di Tursi alle ore 10.30. A seguire, la salma del presule emerito verrà tumulata nella cappella di famiglia del cimitero locale.
Ma anche la Chiesa di Pescara-Penne ricorderà il presule emerito Cuccarese, con una messa in suffragio che verrà presieduta dall’arcivescovo monsignor Tommaso Valentinetti martedì 18 marzo alle 18 nella Cattedrale di San Cetteo a Pescara.