"Questo Gesù - spiega il Papa - è presente in tanti nostri fratelli e sorelle che oggi patiscono sofferenze come Lui. Soffrono per un lavoro da schiavi, soffrono per i drammi familiari, per le malattie… Soffrono a causa delle guerre e del terrorismo, a causa degli interessi che muovono le armi e le fanno colpire"
"Siamo chiamati tutti - afferma Papa Francesco - ad immergerci in questo oceano, a lasciarci rigenerare, per vincere l’indifferenza che impedisce la solidarietà e uscire dalla falsa neutralità che ostacola la condivisione"
"L’immigrazione - avverte monsignor Nunzio Galantino - rischia di essere ridotta, al massimo, a merce elettorale. Manca la possibilità di un confronto sereno, di un dialogo sulle ragioni di chi vuole o non vuole fare qualcosa"