"Ovunque occorre - sottolinea il Papa - che la democrazia e la modernizzazione non siano relegati a proclami, ma confluiscano in un concreto servizio al popolo. Una buona politica fatta di ascolto della gente e di risposte ai suoi legittimi bisogni, di costante coinvolgimento della società civile e delle organizzazioni non governative e umanitarie, di particolare attenzione nei riguardi dei lavoratori, dei giovani e delle fasce più deboli"
"Le cure palliative - sottolinea monsignor Vincenzo Paglia - ci consentono di vincere la solitudine del malato, l’afasia ed il mutismo della nostra società verso le fasi finali dell’esistenza. Una morte umana, per noi credenti, è il grande spazio di apertura verso quella pienezza di vita che ci attende in base alla promessa di Gesù"
"In Italia - sottolinea Francesco Samengo, presidente di Unicef Italia - circa 10 milioni di bambine, bambini e adolescenti stanno vivendo le conseguenze negative di questa crisi. Nell’ambito dell’istruzione, così fondamentale nella vita di bambini, bambine e ragazzi, è necessario rafforzare la cooperazione tra scuole, terzo settore e comunità educanti per garantire un rientro a scuola in sicurezza per tutti"
"Secondo il rapporto – rileva Coldiretti – sono oltre 18 milioni le persone che si trovano a rischio povertà, in condizioni di grave deprivazione o di bassa intensità lavorativa, pari a un terzo della popolazione"