"Io sono molto preoccupato - afferma l'arcivescovo Valentinetti - del fatto che mentre prima del Covid avevamo una serie di volontari molto presenti e attenti, costoro sono diminuiti notevolmente. Tant’è vero che essendo io il vescovo delegato alla Carità nella Conferenza episcopale abruzzese e molisana, sono stato costretto a fare un appello ai miei confratelli vescovi affinché si diano da fare per risuscitare azioni di volontariato all’interno delle realtà caritative, che possono essere la Caritas o altre – noi non siamo gelosi di nessuno – purché la persona sia messa al centro della nostra attenzione"