San Silvestro, una festa di quartiere che si ripete dal 1836
Si rinnova puntuale, in quest’ultimo fine settimana di Agosto, l’appuntamento con i festeggiamenti in onore di San Silvestro Papa, nel popoloso quartiere di Pescara che prende il nome dal suo patrono. Era il 1836 quando nell’allora comune di Villa San Silvestro, un esteso centro rurale abitato al 97% da contadini analfabeti, si celebrò la prima edizione della festa organizzata sacrificando i ricavati della vendita di grano, olio, vino e legumi.
E oggi, 174 anni dopo, i loro discendenti sono ancora lì a tributare i giusti onori al loro patrono, in una San Silvestro cambiata da oltre un secolo di sviluppo sfrenato:«Siamo orgogliosi – spiega Mauro Dell’Orletta, vice presidente del Comitato Festa – di organizzare un evento così importante, contando su di un programma di assoluto spessore».
Infatti, da domani a domenica, la festa di San Silvestro garantirà al suo pubblico manifestazioni di ogni tipo a partire dalla grande musica, ogni sera alle ore 21: si andrà dal liscio di Barbara Lucchi e Massimo Venturi, domani sera, al concerto de “Le Orme dei Pooh”, la cover band del leggendario gruppo musicale che si esibirà domenica sera, passando per le canzoni popolari di “Gigione, Jo Donatello e Menayt”, previste sabato.
E poi, non mancheranno diversi eventi ludici: su tutti emerge il quarto torneo “La Frezza”, che si disputerà domenica alle ore 15. Si tratta della sfida, ideata dall’appassionato Enio Salle, a colpi di “frezza”, ovvero di fionda, quella tradizionale abruzzese realizzata con una forcella d’ulivo, elastici in gomma e contenitore in cuoio. Con essa ogni concorrente dovrà colpire due bersagli, due bottiglie poste a dieci metri di distanza, utilizzando piccoli sassi.
Sempre domenica, alle 23:30, ci sarà l’estrazione della lotteria di beneficenza con il ricavato che andrà destinato per la creazione dei nuovi locali parrocchiali:«C’è un forte legame – sottolinea don Cristiano Marcucci, parroco di San Silvestro – tra la comunità e la parrocchia che, in questi giorni di festa, vedrà celebrare un gran numero di battesimi e matrimoni».