"Dobbiamo combattere - spiega Gioele Anni, segretario nazionale del Msac - quel senso di rabbia apatia e noi che ci circonda a scuola. Non dobbiamo sentirci giudicati, così da essere liberi di proporre il nostro modo di essere ed esprimere la nostra fede. Da qui il nostro slogan “Don’t hate, partecipate”: non odiare, proviamo a partecipare"
"Oggi Lutero - osserva Ricca - sarebbe un fautore dell’ecumenismo e si stupirebbe della divisione della Chiesa ancora oggi, dopo cinque secoli. Lui vedrebbe nell’ecumenismo la riforma del ventunesimo secolo. Questo diventare ecumenici, cioè la pienezza della cristianità, si realizza unicamente là dove ogni Chiesa riconosce che per essere Chiesa, ha bisogno dell’altra che gli sta accanto"